Lo sviluppo delle relazioni internazionali e di acquisizione di nuova clientela d’Oltralpe si colloca
nell’anno 2023 quale elemento cardine essenziale per le politiche strategiche di sviluppo del CAAT Centro Agro Alimentare di Torino e dell’APGO Associazione Piemontese Grossisti Ortofrutticoli, sia sul fronte di acquisizione di nuova clientela finale per gli operatori che dell’ampliamento dell’offerta merceologica.
Negli ultimi anni, infatti, il tema dell’internazionalizzazione sta registrando un crescente interesse da parte delle tante imprese del fresco presenti al CAAT, ma sono ancora molte le realtà produttive che riscontrano diverse difficoltà a “varcare” le frontiere nazionali per estendere il proprio mercato.
In tale contesto, la ricerca di modalità innovative, ma soprattutto concrete e tangibili per la
promozione del Made in Italy e per aumentare la competitività e l’orientamento dei Grossisti verso i mercati esteri, assumono una grande importanza per il CAAT, importanza ancora maggiore dopo l’emergenza pandemica.
“Abbiamo dato il via, in quest’ottica, a un progetto di relazioni con il Corpo Diplomatico, con il Corpo Consolare e con le Camere di Commercio all’estero – spiegano dal Mercato piemontese. La Francia è tradizionalmente – e per collocazione geografica – un importante mercato di sbocco per il Made in Italy e in particolare per i prodotti alimentari, che si possono collocare presso la GDO, gli esercizi commerciali specializzati, il mondo Ho.Re.Ca..
L’agroalimentare è uno dei settori più promettenti dove si registra una crescita ed una consapevolezza sempre maggiore da parte del consumatore francese soprattutto per prodotti di elevata qualità e di nicchia.
Abbiamo analizzato, insieme con l’APGO – Associazione Piemontese Grossisti Ortofrutticoli – quali
siano le strutture distributive e quali le scelte di acquisto che caratterizzano il mercato francese.
Per rispondere a questi interrogativi si è proceduto con l’elaborazione di un questionario volto alla profilazione degli operatori del Centro con l’intento di fornire quante più informazioni utili ad
intercettare una domanda qualificata”.
L’iniziativa è stata chiamata CAAT link FRANCE, è stato studiato un marchio che la connota con
l’intento di mettere in relazione e quindi di approfondire le tematiche alimentari, commerciali e
culturali con la Francia al fine di sviluppare il relativo potenziale business.
Dichiara il Direttore Generale del CAAT Centro Agro Alimentare di Torino Gianluca Cornelio
Meglio “abbiamo creato insieme con APGO il progetto CAAT link FRANCE che rientra nel
programma di internazionalizzazione che abbiamo intrapreso nelle ultime settimane per creare nuove opportunità di sviluppo e di business e intercettare nuova domanda, nuovi potenziali buyer, ma anche nuovi operatori economici che possano interagire con il nostro Centro. Da quest’anno il CAAT è membro della Chambre de Commerce Franco Italienne con sede a Milano e nell’ambito di questo rapporto sono iniziati degli scambi e delle progettualità promettenti.
Afferma il Presidente di APGO Associazione Grossisti del Piemonte Stefano Cavaglià: “da diversi mesi ci interroghiamo sul come implementare gli scambi con la Francia che nel periodo di pandemia si sono intensificati, con una tipologia di clientela che ricerca sempre con maggior interesse prodotti Made in Italy nonché del territorio piemontese. Ci siamo chiesti, come Associazione, come supportare e incentivare l’incremento di tale clientela. Abbiamo quindi accolto molto positivamente la proposta del CAAT di aderire a questo progetto che getta le basi per uno sviluppo del nostro business”.