BUTTARELLI: “RAPPORTO TRA GDO E MERCATI CRESCIUTO NEL TEMPO”

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“Il rapporto tra i Mercati agroalimentari all’ingrosso e la Grande Distribuzione organizzata è storico ed è cresciuto nel tempo”.

Così il presidente di Federdistribuzione, Carlo Alberto Buttarelli, ha aperto il suo intervento alla tavola rotonda “L’Italia alla prova del cambiamento, la risposta dei mercati agroalimentari all’ingrosso” organizzata da Italmercati alla Casa del Cinema a Villa Borghese. Proprio perché non c’è nessuna contrapposizione o frizione, Buttarelli ringrazia il presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, “per questo invito, che non era scontato, perché nella narrazione possono emergere anche queste riflessioni sganciate dalla realtà”.

Parlando del rapporto tra GDO e Mercati, Buttarelli ha sottolineato come “ancora oggi il rapporto, a seconda del territorio, delle dimensioni aziendali, ha connotazioni diverse. Oggi ci sono molte aziende della GDO che sono fortemente radicate sul territorio e che hanno addirittura degli spazi all’interno dei mercati, laddove diventa un elemento di servizio e di gestione di questa attività distributiva”.

“Devo dire – ha aggiunto il presidente di Federdistribuzione – che in generale abbiamo obiettivi comuni, in questo convegno abbiamo sentito osservazioni sulle dinamiche inflattive e sul ruolo che ha avuto il nostro sistema nel rallentare il trasferimento inflattivo. L’inflazione é un fenomeno che ci ha travolto e colpito molto, colpisce molto le famiglie. Il ruolo che abbiamo avuto tutti noi della filiera è stato molto importante. Stiamo registrando dati di rallentamento sui consumi, in particolare in alcuni ambiti come l’ortofrutta. Il fatto di stare qui oggi risponde molto bene all’invito di lavorare insieme nella filiera, dobbiamo lavorare sempre di più insieme anche per farci maggiormente conoscere come sistema nella sue diverse connotazioni”.

“Ieri abbiamo presentato un Bilancio di Sostenibilità del nostro settore e la premessa è che siamo più aziende del fare che del comunicare – ha proseguito Buttarelli – Ecco oggi dobbiamo continuare a fare, ma essere anche nella condizione di comunicare, comunicare le cose che facciamo, i valori che possiamo esprimere insieme, comunicare che quando si parla di Gdo non si parla di soggetti che contribuiscono a desertificare il territorio. Oggi la GDO per l’evoluzione che ha avuto rappresenta il 70-80% dell’agroalimentare del Paese. Abbiamo un cliente, un consumatore, che ci chiede, nonostante le difficoltà, di garantire la qualità dei prodotti, un elemento fondamentale”.

“Siamo riusciti a rendere la qualità più democratica”

“Forse una delle cose che siamo riusciti a fare insieme in questo percorso – ha concluso il presidente di Federdistribuzione – è rendere la qualità più democratica, più accessibile anche alle fasce più fragili. Questo è un obiettivo che ci vede insieme da una parte, dall’altra parte i clienti ci chiedono prodotti italiani, del territorio, ed è per questo che la dialettica con le associazioni e i produttori è per noi fondamentale”.

Cristina Latessa

 

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