“La politica di promozione dell’Unione Europea costituisce uno strumento essenziale per l’internazionalizzazione del comparto agricolo e dovrà essere rinnovata e rafforzata”: questa la priorità evidenziata dal presidente di Cogeca Paolo Bruni, intervenuto al Consiglio informale dei Ministri agricoli in corso a Wroclaw (Polonia).
Incontro dedicato appunto al Libro verde sulla politica di promozione recentemente diffuso dalla Commissione Europea. “Il trend al ribasso del consumatore europeo, che oggi consacra meno del 15% del bilancio familiare alla propria alimentazione, costringe le imprese e le cooperative agricole a ricercare con sempre maggiore insistenza nuovi sbocchi commerciali – ha sottolineato Bruni – ed oltre agli eccellenti risultati dell’export registrati dal settore vitivinicolo, altre filiere come quelle delle carni e dell’ortofrutta possono cogliere concrete opportunità”.
“Per sfruttare al meglio le campagne di promozione sui mercati terzi – continua Bruni – occorre tuttavia sviluppare maggiori sinergie con la politica commerciale dell’UE e autorizzare l’uso dei marchi, mantenendo e rafforzando al contempo gli strumenti di gestione del mercato esistenti, indispensabili per arginare gli effetti della volatilità di prezzi e redditi, ormai di natura strutturale".
“Inoltre – ha concluso Bruni – sono d’accordo con quanto sostenuto dal Ministro Romano in merito alla necessità di mantenere gli aiuti agli indigenti e mi auguro che il Consiglio dei Ministri possa trovare convergenza su questo importante tema di solidarietà e sostegno ai più deboli.”