Il mercato ortofrutticolo di Vittoria (Ragusa), in questi giorni, è diventato il simbolo della protesta e della paralisi subita dalla Sicilia in seguito ai blocchi degli autotrasportatori. Dopo una settimana consecutiva di chiusura, da l’altro ieri il mercato di Fanello riapre i banchi frutta e verdura. I produttori agricoli si sono recati nelle campagne per raccogliere i prodotti e venderli ai concessionari.
Durante i giorni della protesta era stata denunciata la presenza di individui che poco o nulla avevano a che fare con la manifestazione e che avrebbero impedito la normale apertura del mercato, punto di riferimento dell’economia ortofrutticola della Sicilia orientale.
Intanto il direttore provinciale di Confesercenti Massimo Giudice si è recato a palermo per fare il punto sui danni subiti dalle varie province siciliane: soltanto a Ragusa si calcolerebbero danni superiori ai venti milioni di euro: Giudice sostiene che "il flusso economico dell’intero indotto ragusano si aggira intorno ai 2 milioni di euro al giorno, se consideriamo che l’economia della provincia è ferma da 10 giorni i conti sono presto fatti".