Gli agricoltori Coldiretti hanno lasciato le campagne per portare la frutta e verdura invenduta sul Canal Grande a Venezia, a Ponte Accademia (lato Campo S.Stefano) per salpare verso Ponte "3 Archi". L’ortofrutta che non riesce a raggiungere mercati e supermarket viene regalata dagli agricoltori della Coldiretti ai pensionati e alle famiglie bisognose.
Questo anche per denunciare la grande contraddizione causata dallo sciopero: da una parte circa 50mila tonnellate al giorno di prodotti deperibili rischiano di essere gettate con gravi danni per gli agricoltori mentre i consumatori non riescono a fare la spesa perché gli scaffali sono vuoti e sui prezzi ci sono speculazioni con aumenti del 40 per cento.
La mobilitazione "Coraggio Italia!" degli agricoltori si è estesa anche in Calabria, a Reggio, Cosenza e Lamezia Terme con la distribuzione gratuita di beni di prima necessità, ma anche alle porte di Torino dove a Moncalieri la Coldiretti è intervenuta in soccorso dei piu’ bisognosi presso il Banco alimentare perché non arrivano neanche le consegne per beneficienza.