BIOLOGICO: STATI UNITI ED UNIONE EUROPEA SI RICONOSCONO “EQUIVALENTI”

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L’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno annunciato un importante accordo per ampliare i rapporti tra i reciproci mercati interni. L’accordo avrà effetto dal 1 giugno 2012 e domani, venerdì 17 febbraio, al Biofach di Norimberga, verranno presentati i dettagli tecnici per la riforma dell’etichettatura e della documentazione.

A firmare l’accordo sono stati il commissario europeo all’Agricoltura e allo Sviluppo Rurale Dacian Ciolos, il segretario del dipartimento di Stato USA per l’Agricoltura, Kathleen Merrigan e l’US Trade Representative Chief Agricultural Negotiator, Isi Siddiqui.

In base al primo rapporto rilasciato in chiusura della presentazione, i criteri dell’equivalenza saranno:

• La Tetraciclina e la Streptomicina non saranno utilizzate per il controllo del colpo di fuoco batterico nelle mele e nelle pere che dagli Stati Uniti saranno esportate verso l’UE

• Gli antibiotici in generale non saranno somministrati agli animali i cui prodotti saranno esportati dall’UE verso gli Stati Uniti Il provvedimento, che rappresenterà una svolta epocale nel commercio mondiale del settore biologico, è stato motivato dalla volontà di facilitare il commercio, abbattere le barriere e soprattutto dare nuove opportunità alle aziende biologiche che stanno creando nuovi posti di lavoro.

L’America dichiara dunque con questo provvedimento una grande fiducia nel biologico, come settore strategico in grado di aiutare l’economia a crescere.

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