BILANCIO DI MACFRUT, TRA AGGREGAZIONE, EXPORT E INTERNAZIONALIZZAZIONE

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Attenuare e se possibile risolvere i problemi della filiera, spingere sull’export e sull’aggregazione. Questi alcuni dei temi affrontati con maggior forza all’edizione 2012 del Macfrut da cui sono partite diverse proposte operative in favore dell’ortofrutticoltura nazionale e internazionale, come sostenuto più volte anche dal ministro dell’Agricoltura Mario Catania.

“Una presenza – commenta Domenico Scarpellini (nella foto, a destra, assieme al ministro Maio Catania), presidente di Cesena Fiera sulla partecipazione di Catania per i primi due giorni della fiera – che oltre a renderci orgogliosi, qualifica la nostra rassegna, anche per l’apprezzamento e compiacimento del ministro. Quest’anno sono aumentate le partecipazioni dall’estero, con personalità di alto livello: ministri, ambaciatori e buyers di gruppi leader della GDO. In sintesi direi che la ventinovesima edizione di Macfrut ha fornito risultati positivi sia sul piano delle presenze (espositori e visitatori) sia sul piano delle strategie proposte. Basti pensare alla qualità degli Oscar e alla presentazione del Progetto ‘Frutta Sport e Benessere’ che ha debuttato con una testimonial d’eccezione quale Josefa Idem, proprio a Macfrut”.
“L’edizione appena conclusa – sottolinea Paolo Lucchi, sindaco di Cesena – conferma la capacità di questa rassegna di essere vero punto di riferimento per l’intera filiera ortofrutticola a livello internazionale e qualifica ulteriormente la nostra città e il suo territorio, da tempo impegnati a sviluppare la produzione (non penso solo all’ortofrutta in sé, ma anche allo sviluppo delle tecnologie di lavorazione) puntando al benessere, alla sostenibilità, all’innovazione. A rendere positivo il bilancio di Macfrut 2012 ha contribuito l’alto livello del confronto svoltosi in questi giorni, nei vari appuntamenti programmati durante la manifestazione: ne sono scaturite molte interessanti proposte che, nonostante le difficoltà della fase attuale, indicano la concreta possibilità di far avanzare il settore. Ed è quello che tutti ci auguriamo”.
La ventinovesima edizione di Macfrut, oltre a mettere in mostra novità nelle attrezzature, e avvicinato aziende estere a quelle italiane per fare business, ha messo in campo molte soluzioni e innovazioni. A partire dalla pera rossa Falstaff, vincitrice dell’Oscar Macfrut 2012, novità che punta alla qualità.
Sul fronte delle opinioni si è avvertita la percezione di un ottimismo e sul fronte internazionale è stata presentata la Rete Enterprise Europe Network per l’internazionalizzazione. E proprio l’internazionalizzazione è uno dei punti forti che fanno apprezzare Macfrut, dove sono arrivati buyers da tanti Paesi, per partecipare ai tanti incontri bilaterali. 

 

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