Grande attenzione dei media specializzati di lingua spagnola spagnoli a Fruit Logistica. Fruittoday Magazine , sotto il titolo “Fruit Logistica, ritorno alla normalità” punta su due temi: etichetta ecologica e crescita in Spagna dell’industria del cartone ondulato. In tema di etichette-eco si parla di una sfida “importante”.
Spesso le etichette utilizzate per frutta e verdura sono mono-uso e non biodegradabili, con danno per l’impronta ecologica del pianeta. E si cita il caso di una azienda di Valencia, la Etygraf, che utilizza per la stampa materiali riciclabili, tinte ecologiche e tecniche che riducono l’uso di energia. Quanto al cartone ondulato l’articolo di Fruittoday.com parla di un fatturato in crescita a 7,7 miliardi di euro e di una produzione che ha raggiunto quasi 6 miliardi di mq . La Spagna si consolida come uno dei principali paesi produttori di cartone in Europa , occupando per il quarto anno consecutivo il terzo posto dopo Germania e Italia.
FhAlmeria.com, voce delle imprese dell’Andalusia, sottolinea la presenza massiccia della regione a Berlino, forte di un export che nel 2022 in 11 mesi ha fatturato quasi 6,3 miliardi €. Il governo andaluso ha supportato la presenza a Berlino di 50 aziende, di cui 23 partecipano alla mostra nel padiglione andaluso organizzata da Extenda-Andalucía Export and Foreign Investment, un’entità appartenente all’agenzia TRADE. Il padiglione andaluso a Fruit Logistica 2023 ha una superficie di 433 metri quadrati, si trova nel padiglione 18. L’organizzazione di Extenda è cofinanziata con fondi dell’Unione Europea attraverso il P.O. Feder de Andalucía 2014-2020, dotato di un contributo comunitario dell’80%, o qualsiasi altro programma europeo suscettibile di cofinanziare questa azione. In particolare, Almería e Huelva sono le province con la maggiore rappresentanza commerciale nello spazio espositivo andaluso, rispettivamente con nove e sette entità.
L’assessore andaluso all’Agricoltura Carmen Crespo – riporta FhAlmeria.com – ha sottolineato che l’obiettivo della partecipazione a Fruit Logística è “rafforzare i mercati internazionali”, e ha ricordato che “la Comunità autonoma andalusa concentra il 50% della produzione biologica della Spagna e occupa l’undicesimo posto nella classifica mondiale”, ricordando che la regione sta lavorando a “una legge per il settore biologico volta ad aumentare il consumo di questi alimenti”.
ValenciaFruits.com sottolinea i temi al centro della manifestazione: crisi climatica e inflazione oltre alla “ricerca di nuovi sistemi agricoli meno dannosi per l’ambiente, l’applicazione dell’intelligenza artificiale in agricoltura e la progressiva desertificazione delle regioni tradizionalmente agricole”. La Regione di Murcia, “giardino d’Europa”, la più importante per la produzione di uva da tavola in Spagna, è presente a Berlino con 63 aziende, la presenza più importante tra le Comunità autonome spagnole.
Dalla Spagna al Cile. Il sito Portalfruticola.com sottolinea la presenza a Berlino di 120 imprese cilene organizzate da ProChile e dall’Associazione degli esportatori di frutta del Cile (ASOEX), che quest’anno hanno deciso di raddoppiare le dimensioni del padiglione dell’edizione 2022 fino a quasi 300 mq. Il nuovo presidente di ASOEX, Ivan Marambio, spiega che Berlino “è per noi un’opportunità per rafforzare le alleanze con altre organizzazioni internazionali al fine di affrontare questioni comuni”. (Red)
