BENVENUTO IN CINA ALLE ARANCE ROSSE ORANFRIZER

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Le arance rosse italiane il 2 aprile saranno protagoniste all’Ambasciata d’Italia a Pechino in un evento di benvenuto che annuncerà l’ingresso della pioniera Oranfrizer in questo enorme mercato.

L’iniziativa, battezzata ‘Vulcanica, Vitaminica, Naturale. Dall’Italia alla Cina l’arancia rossa unica al mondo’, coinvolgerà importatori, distributori, operatori del settore horeca e della GDO, chef e giornalisti. A presentare le arance rosse a Pechino saranno Salvo Laudani e Sara Grasso di Oranfrizer, manager della prima e finora unica azienda italiana che dopo la firma dei recenti protocolli ha esportato i primi container di arance in Cina via nave.

Interverranno per l’occasione Ettore Francesco Sequi, l’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese, Amedeo Scarpa, direttore dell’Ufficio ICE a Pechino, Mao Hong Ming, l’importatore cinese di Ningbo Texstar Trading & Industry co Ltd.

“Essere i primi è una grande responsabilità – afferma Nello Alba, Ceo Oranfrizer -. Abbiamo fatto del nostro meglio per raggiungere questo obiettivo. Ma arrivare in Cina non è la fine di un’azione di export, è solo l’inizio. Incontreremo a Pechino importatori ed operatori del settore che in futuro potrebbero scommettere con noi sull’arancia rossa e sul made in Italy. La diffusione del prodotto nei mercati e suggerirne il consumo è un impegno che stiamo ancora svolgendo avvicinandoci alle richieste della comunità cinese. Oltre i confini d’Europa cerchiamo di stabilire dialoghi e relazioni economiche sicure e durevoli, le uniche che possono rivelarsi promettenti per migliorare il futuro della nostra agricoltura siciliana. Valorizzare nel mondo il frutto più prezioso che coltiviamo in Sicilia è una mission continua per noi, esporteremo il nostro tesoro agroalimentare italiano ed europeo solo dove può trovare alto gradimento e il giusto valore”.

L’evento che si svolgerà a Pechino consentirà ai portatori di interesse di degustare il nuovo agrume entrato nel mercato cinese, sarà trasferita ogni informazione sull’arancia rossa che da adesso è possibile importare. Il primo importatore cinese Mao Hong Ming, l’unico che attualmente dispone di arance rosse made in Italy sarà coinvolto nell’iniziativa per raccontare la sua esperienza. “Lavoriamo da anni con l’Italia e l’Europa sia in import sia in export – afferma l’importatore – conosciamo bene il food italiano e riconosciamo l’enorme valore e potenziale che i prodotti italiani possono avere nel mercato cinese e per questo motivo che abbiamo voluto fare da pionieri importando le arance rosse italiane, nonostante le distanze ed i tempi prolungati di transito perchè siamo sicuri che aldilà delle difficoltà tecniche il consumatore cinese apprezzerà l’unicità delle arance rosse siciliane, il sapore particolare, la meravigliosa colorazione ma soprattutto gli effetti benefici di questi preziosissimi frutti. Siamo positivi guardando al futuro di questo business”.

L’esportazione via nave potrebbe continuare già in questa stagione agrumaria, in futuro potrà essere sperimentata anche la via aerea.

“Il consumatore cinese di oggi è sempre più sofisticato e disponibile verso nuove esperienze di cibi e sapori – afferma Amedeo Scarpa, direttore di ICE Pechino e coordinatore degli Uffici ICE in Cina –, è pronto a sperimentare nuove varietà, anche di frutta fresca. Ma è anche sempre molto più attento alla sicurezza ed affidabilità di ciò che mette a tavola. E’ per questo che i prodotti made in Italy, incluse le arance di Sicilia, oggi ancor più che nel passato sono in perfetta sintonia con le nuove attente esigenze del consumatore cinese, perché assicurano con processi certificati gli standard di qualità e sicurezza richiesti. I margini di crescita verso questo mercato sono molto ampi e le modalità di fornitura e distribuzione potranno avvantaggiarsi anche delle piattaforme e-commerce, tenuto conto che la Cina è per fatturato il più grande mercato B2C al mondo: 800 miliardi di dollari USA nel 2018 ovvero la metà del commercio mondiale B2C realizzato tramite tali piattaforme elettroniche di commercio”.

Salvo Laudani e Sara Grasso, marketing manager ed export manager di Oranfrizer, a Pechino descriveranno l’unicità del territorio d’origine dell’arancia rossa e tutte le peculiarità dell’agrume made in Italy:  si parlerà di gusto, pigmentazione, varietà e cultivar innovativi, proprietà organolettiche e microclima.

L’evento nasce in sinergia con il progetto di CSO Italy ‘The European Art of Taste’, dedicato alla Cina e finanziato dall’Unione Europea.

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