Potrebbe diventare uno dei più grandi colossi europei – e non solo- del mondo ortofrutticolo. In Belgio si rincorrono le voci su una possibile aggregazione tra Univeg, Greenyard Foods e Peatinvest. Una fusione che se dovesse andare in porto porterebbe il neo gruppo ad avere un giro d’affari di 3,7 miliardi di euro e diventare il primo grossista mondiale di ortofrutta.
Univeg, che oggi può contare su 8.000 impiegati, ha una rete di 32 centri di distribuzione in Europa e clienti in ogni parte del mondoi. Nel 2013 ha gestito 1,9 milioni di tonnellate di frutta e verdura. Greenyard Foods ha invece 13 aziende in cinque paesi europei (oltre il Belgio, la Francia, la Polonia, l’Ungheria e la Gran Bretagna), ed è specializzata nella frutta e verdura congelata e in conserve. Distribuisce prodotti in 90 Paesi e conta 2.100 impiegati. Infine Peatinvest, 400 dipendenti, ha sede anch’essa in Belgio (a Gand); è specializzata soprattutto nel terriccio per giardini e orti, ma produce e vende anche torba, vale a dire depositi composti da resti vegetali impregnati di acqua e utilizzati nel giardinaggio.
La decisione della fusione spetterebbe a Hein Deprez (nella foto), 53 anni, azionista di riferimento e presidente delle tre aziende. “Pensiamo che la tendenza del mercato sia di avere una visione più olistica del consumo di frutta e verdura", spiega Deprez, come riporta IlSole24Ore. "Le persone pensano di mangiare più frutta e verdura che in passato. In realtà, mangiano metà della quantità raccomandata”, ha spiegato ancora alla stampa belga. In una intervista qualche anno fa, l’uomo, tra i più ricchi del Belgio, ha ammesso di avere interrotto gli studi a 18 anni: “Non ero un cattivo studente – ha precisato – ma ero impaziente”.