Partirà il 29 novembre dal porto egiziano di Damietta la prima nave DFDS per il nuovo collegamento tra Egitto e porto di Trieste. Il 2 dicembre, invece, è prevista la prima partenza dallo scalo del Friuli Venezia Giulia.
La nuova linea, spiega è configurata come una nuova Autostrada del Mare tra Europa ed Egitto, sfruttando l’ampio network ferroviario del porto di Trieste. Il porto di Damietta, situato nei pressi del Canale di Suez, è invece collegato ai Paesi della Penisola arabica. Il servizio, gestito dal gruppo armatoriale e logistico danese DFDS con Samer&Co. Shipping, inizialmente avrà frequenza settimanale, ma già a metà del 2025 dovrebbe raddoppiare con due partenze a settimana. Il transit time previsto è di 68 ore. Il collegamento coinvolge anche Med Roll, che ha tra i soci la Samer & Co. Shipping (agente generale di DSDF) e Alpe Adria per le spedizioni intermodali.
La nave messa a disposizione da DFDS avrà una capacità di 3214 metri lineari (200 semi trailer). Oltre ai semi trailer, potranno essere imbarcate unità complete, tuttti i tipi di container fino a 45 piedi, casse mobili, rotabili di vario genere, ma anche project cargo e merci pericolose (eccetto quelle di classe IMO 1, 6. 2, 7).
Come già annunciato nei mesi scorsi, verranno importati dall’Egitto prodotti freschi (ortofrutta) e, in misura contenuta, anche tessili, mentre in export saliranno sui rimorchi dei camion impianti e macchinari, ma anche le mele dal Trentino.
Il servizio dovrebbe essere in grado di servire anche i Paesi africani (compresi quelli subsahariani) e tornare utile alle esportazioni della manifattura italiana e di generi di consumo e prodotti industriali. Un’ipotesi ulteriore potrebbe riguardare l’utilizzo della linea da parte di imprese italiane che dovessero decidere di spostare o insediare in Egitto parte dei siti produttivi.