ASPARAGUS DAYS PROMOSSO DALLA FILIERA: OLTRE DUEMILA PRESENZE SPECIALIZZATE, IL 38% ESTERE

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Buona la prima per l’International Asparagus Days, che a Cesena Fiera ha richiamato la filiera mondiale dell’asparago. Nei due giorni fieristici le presenze sono state 2.098, con arrivi da tutta la Penisola. Le presenze estere sono state il 38% del totale, a cui si aggiungono le circa 200 presenze alle visite tecniche con le iscrizioni chiuse da due settimane.

“È la conferma che una fiera verticale altamente specializzata con vocazione internazionale rappresenta una grande opportunità per il settore – spiega il Presidente di Cesena Fiera, Renzo Piraccini – Due i punti di forza della manifestazione: l’unicità del format che mette insieme quattro tipologie di proposte (espositori, convegni, prove in campo e visite tecniche); le peculiarità di Cesena Fiera, con il suo il know how di conoscenze grazie a Macfrut unito alla disponibilità di un campo prova per le tecnologie in campo. Nei prossimi giorni ci metteremo al lavoro per definire il futuro di questo evento nel quale abbiamo avuto diverse richieste in ambito internazionale”.

E se i numeri sono positivi, altrettanto lo sono i pareri degli espositori che hanno apprezzato la specializzazione delle presenze e i contatti di business.

Marco Mingozzi

Marco Mingozzi, della Mingozzi Group, che ha illustrato il funzionamento di alcune macchine per la tecnica del pirodiserbo anche nei campi prova allestiti di fronte a Cesena Fiera, ha detto: “International Asparagus Days si è dimostrata una fiera molto positiva, indipendentemente dai numeri pur importanti, perché i presenti erano tutti della filiera, con produttori di asparago e di diverse nazionalità. Come prima esperienza di settore in Italia è sicuramente partita bene”.

Hermann Neubauer

Hermann Neubauer fondatore della Neubauer Automation (Germania) che ha esposto in Fiera uno dei modelli Espaso macchina selezionatrice e calibratrice per asparago bianco e verde: “E’ una fiera molto specializzata e questo è sicuramente un fattore importante, perché tra gli stand c’erano produttori e tecnici davvero interessati. Abbiamo avviato nuovi contatti e rivisto vecchi clienti, ma soprattutto abbiamo avuto risultati inaspettati con buone vendite”.

JJ Schuurman

Per LimGroup, gruppo olandese specializzato nella ricerca varietale dell’asparago, in fiera insieme ai distributori di Royal Seeds, il commento di JJ Schuurman: “Abbiamo notato la buona qualità dei contatti, perché la fiera è riuscita a raggiungere davvero tutta la filiera dell’asparago e molti paesi produttori a livello internazionale. Direi che siamo soddisfatti”.

Aurenzo Bagioni

La forlivese Bagioni Technology ha portato in fiera macchine agevolatrici della raccolta dell’asparago, sia bianco che verde, che sono state protagoniste di dimostrazioni nelle serre predisposte. Aurenzo Bagioni non ha dubbi: “Pur essendo di nicchia, la rassegna si è accreditata come un buon punto di incontro per scambiare opinioni e contatti in un mercato in continua evoluzione. La partecipazione è stata sufficientemente rilevante, soprattutto per i paesi Latino americani e la Francia. Sono mancati in parte i produttori anglosassoni”.

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