ARANCIA DI RIBERA: BUONE ASPETTATIVE PER LA STAGIONE

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La campagna agrumicola dell’arancia di Ribera DOP è iniziata confermando le previsioni. “Ottima qualità e pezzature medio-grossa”, sottolinea Giuseppe Pasciuta (nella foto) Presidente del Consorzio di Tutela. A dicembre inoltrato le aspettative degli agrumicoltori sono favorevoli, poiché il previsto calo quantitativo è compensato dall’ottima qualità.

Questo grazie all’andamento climatico favorevole degli ultimi mesi. Ciò fa ben sperare per una buona stagione.
Le buone aspettative sono rafforzate dalle ottime caratteristiche organolettiche che accomunano e contraddistinguono le diverse varietà di arance prodotte nel comprensorio riberese, in particolare l’elevato contenuto in succo, l’equilibrato rapporto tra gli acidi e gli zuccheri, la gradevolezza e la dolcezza al gusto, caratteristiche uniche e tipiche dell’arancia di Ribera DOP.
La commercializzazione della varietà precoce Navelina, che si avvia oramai alla conclusione, è stata caratterizzata da scambi commerciali favorevoli che hanno consentito prezzi medi superiori rispetto alla passata stagione. Le limitate disponibilità di arance dall’apprezzabile profilo qualitativo affluite sui mercati sono state oggetto di una buona attività di scambio.
Favorevole anche l’andamento iniziale delle varietà “Brasiliano” e “Washington navel” per le quali si auspica che tale tendenza possa continuare anche dopo le festività natalizie.
L’espansione commerciale sui mercati internazionali è in continua evoluzione. Oltre che in Italia il Consorzio punta a consolidare la propria presenza in tutti i diversi Paesi Europei e non solo. Infatti, sin dal 1994, anno della sua costituzione, l’arancia di Ribera con il marchio “Riberella” rappresenta una piccola ma importante realtà nel panorama agrumicolo nazionale e mondiale, dove è presente sia nella Grande Distribuzione Organizzata che nei mercati ortofrutticoli.  
La Germania  rappresenta per il Consorzio il primo paese europeo per volumi di esportazione, avendo conquistato una propria identità nei principali mercati, grazie al minuzioso lavoro dei produttori e degli operatori commerciali che sono riusciti a fare apprezzare soprattutto l’arancia di Ribera biologica.
Con il riconoscimento del marchio DOP, sin dal 2008 l’Arancia di Ribera offre al consumatore una ulteriore garanzia di qualità e identità. Inoltre, la Denominazione di Origine Protetta ha consentito al Consorzio di Tutela di potere accedere ai benefici dalle politiche promozionali sui marchi di qualità della regione siciliana e del Ministero delle Politiche Agricole e alimentari e, quindi, di ottenere una maggiore visibilità attraverso diverse iniziative di comunicazione e promozione dell’Arancia di Ribera, che hanno favorito l’interesse da parte di molti operatori commerciali e dei consumatori.
L’Arancia di Ribera è presente, infatti, alle principali manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali, con lo scopo di dare maggiore sostegno alle aziende per l’export,  ricercando nuovi potenziali clienti, favorendo  l’incontro con gli operatori, le associazioni di categoria e le altre Istituzioni operanti nel settore al fine di costruire rapporti, sinergie e interazioni finalizzate alla commercializzazione.
Riguardo il mercato interno, si segnala l’acquisizione di nuovi clienti della Gdo, con una migliore distribuzione del prodotto su tutto il territorio nazionale e l’interesse ad utilizzare l’arancia di Ribera DOP da parte di diversi operatori per la trasformazione in spremute, succhi e marmellate a marchio.
Il Consorzio di Tutela dell’Arancia di Ribera DOP cura anche l’organizzazione di attività promozionali nella Gdo e le campagne di comunicazione  attraverso i mass media sulle qualità organolettiche del prodotto arancia ed il suo impiego nella gastronomia. Molto interessanti saranno le prossime iniziative che coinvolgeranno le scuole e il mondo della ristorazione, realizzate in collaborazione con la Compagnia Nazionale del Cibo Sincero. Lo slogan "Un sorso di salute con l’Arancia di Ribera DOP" lega da diversi anni l’Arancia di Ribera  al binomio sport e salute, con la partecipazione a diverse manifestazioni sportive, alcune delle quali realizzate in collaborazione con il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano).
Il Consorzio di Tutela si propone oggi l’obiettivo di migliorare la sua organizzazione commerciale, attraverso un processo di adeguamento dei sistemi informativi per gestire la tracciabilità in tutti i processi produttivi e distributivi. L’obiettivo finale è quello di avere un sistema di tracciabilità dei flussi del prodotto, che permetta di tracciare e richiamare gli specifici lotti dei prodotti, anche in funzione della gestione ecosostenibile dell’agrumeto.
Rafforzare la rete di produzione permetterà all’Arancia di Ribera DOP di affrontare le sfide dei mercati e di garantire un reddito adeguato ai numerosi produttori di un comprensorio agrumicolo che investe il territorio di 14 comuni ed in cui l’arancia rappresentare una tra le più importante risorse economiche.

 

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