Per Aop Veneto Ortofrutta, presieduta dal veronese Fausto Bertaiola (nella foto, a destra, a fianco di Cesare Bellò), si è chiuso un anno di buoni risultati: gli obiettivi sono stati sostanzialmente raggiunti e sono state gettate le basi per una promettente continuazione dell’attività. Il bilancio è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea dei soci.
Sono proprio i risultati conseguiti che danno respiro alle prospettive dell’Associazione delle organizzazioni di produttori e ne rilancia l’iniziativa in vista della nuova Ocm Ortofrutta (organizzazione comune del mercato) che vedrà la luce nel corso del prossimo anno. In questa fase di passaggio dalla vecchia alla nuova Ocm si chiudono programmi e attività già programmate, ma ci si sta preparando soprattutto a una nuova fase di progettualità. In questo senso l’Aop punta ad avere un importante ruolo di indirizzo e di sintesi nelle politiche di settore regionali.
"Si tratta – commenta il direttore dell’Aop Cesare Bellò – di mettere a fuoco una convincente e valida programmazione relativa agli anni 2014-2020". Il presidente Fausto Bertaiola ha illustrato tutta una serie di situazioni di criticità del settore alle quali si sta lavorando per dare risposte efficaci: "L’Aop sta guardando con particolare interesse alle opportunità che possono offrire i mercati esteri per i prodotti dei soci, mercati da affrontare unitariamente. Sono stati valutati alcuni progetti di sviluppo che riguardano un’immagine comune con cui presentarsi sui mercati internazionali: un possibile brand, ben riconoscibile, che sia garanzia di qualità e di identità e che possa generare valore aggiunto per le produzioni sociali".
Interessante anche l’ipotesi di "acquisto collettivo" o comunque coordinato di mezzi tecnici a servizio dei soci produttori. Sono tutti temi che saranno affrontati operativamente, una volta che si sapranno nei dettagli i contenuti e le possibilità che darà la nuova Ocm Ortofrutta in corso di stesura. AOP Veneto Ortofrutta raggruppa quasi il 44% delle produzioni commercializzate dalle Op venete ed ha un fatturato aggregato di 130 milioni di euro.
Ne sono soci OP COP di San Giovanni Lupatoto, Verona, OP Europ di Giacciano con Barucchella (Rovigo), OP Il Noceto di Chiarano (Treviso), OP Orti dei Berici di Pojana Maggiore di Vicenza, OP Ortoromi di Borgoricco (Padova), OPO Veneto di Zero Branco (Treviso), OP Consorzio Piccoli Frutti di San Giovanni Lupatoto (Verona).