È iniziato da un paio di settimane il laborioso processo di arrossamento della Melannurca Campana IGP di Aop Luce: mediamente ogni mela rimarrà a maturare una decina di giorni sul “melaio”, il letto di paglia su cui viene adagiata e girata a mano due o tre volte per garantirne una colorazione uniforme e favorirne il colore rosso intenso. Il processo si concluderà, per le ultime mele che verranno raccolte, verso la metà di novembre. Dalla fine di questa settimana saranno disponibili le prime Melannurca per la commercializzazione.
Se la campagna 2017 è stata molto positiva, caratterizzata da prezzi superiori a quelli del 2016 di circa 15 cent al chilo, trainata dal calo dei quantitativi di mele disponibili in generale sul mercato, si spera che l’abbondanza prevista per la campagna alle porte non determini una diminuzione dei prezzi a scapito di questa varietà, per la quale invece non si prevedono aumenti significativi nei volumi.
L’estate appena trascorsa è stata climaticamente ideale per la maturazione della Melannurca in quanto è stata fresca, caratterizzata da piogge abbastanza frequenti ma soprattutto da una significativa escursione termica che ha favorito la pigmentazione della mela e determinerà anche una riduzione nei tempi di permanenza sul melaio: dai classici 15 giorni in media per un arrossamento completo sui letti di paglia ai 10 che saranno necessari quest’anno. “La qualità è eccezionale, tutte le fasi di maturazione si sono svolte in modo regolare e la pezzatura è buona” dichiara Giacomo Galdiero, Amministratore Delegato di A.o.p. Luce. “Partiremo con prezzi in linea con quelli della campagna di due anni fa, per tenere conto dell’attuale situazione di mercato delle mele, anche se la Melannurca è un caso particolare, una piccola nicchia, basti pensare che la produzione totale è di circa 40.000 tonnellate, di cui solo il 25% circa certificata a marchio IGP.”
