Il 12 aprile la Commissione americana per il commercio internazionale ha deciso di attuare una procedura di revisione continuando a riscuotere imposte anti-dumping (per evitare vendite a prezzi inferiori al normale) sull’aglio trasportato dalla Cina negli Usa. Si tratta di una nuova azione di emergenza commerciale avviata dagli Usa nei confronti della Cina.
Di recente la parte americana ha effettuato una serie di perizie anti-dumping e anti-sussidio e 337 indagini, facendo chiaramente surriscaldare il protezionismo commerciale. Il Ministero del Commercio cinese ha espresso più volte la speranza che il governo americano possa rispettare le promesse contro il protezionismo commerciale, salvaguardando insieme agli altri Paesi un ambiente di scambio libero, aperto ed equo e trattando le frizioni commerciali in modo più appropriato e razionale.
