C’è aria di ottimismo in Spagna per la prossima campagna delle patate. Asociafruit (Associazione dei produttori ed esportatori di frutta e verdura delle regioni dell’Andalusia e dell’Estremadura) è convinta che l’annata possa rivelarsi come un momento di svolta per il settore, dopo il trend negativo registrato negli ultimi anni, confidando soprattutto in una ripresa delle esportazioni.
Sebbene si sia verificata una contrazione delle superfici coltivate di circa il 10-15% nel corso della scorsa stagione, le stime relative alla produzione sono molto positive in termini di calibri, consistenza e sapore dei tuberi. A tali qualità organolettiche si deve inoltre sommare la prevista apertura a nuovi mercati europei.
Già per questa prima settimana di maggio, infatti, le aspettative sono molto buone in termini di export data la richiesta di maggiori quantità di patate novelle proveniente proprio dai Paesi Ue.
Il settore delle patate novelle rappresentato da Asociafruit è composto da 15 aziende, che costituiscono oltre il 70% del settore andaluso delle primaticce. La vocazione all’export è particolarmente evidente, basti pensare che Asociafruit veicola il 95% delle vendite verso i mercati europei per le novelle.
