Campagne allagate, coltivazioni di frutta messe ko sommersi dall’acqua. Dopo l’incubo del terremoto di quasi due anni fa torna l’emergenza nel Modenese dove l’altra mattina è esondato il fiume Secchia. Particolarmente colpiti i Comuni di Bastiglia e Bomporto invasi da milioni di metri cubi di acqua. Dall’alluvione sono state colpite oltre duecento aziende agricole modenesi.

A farne maggiormente le spese le coltivazioni di pere. Secondo Coldiretti sono stati sommersi almeno duemila ettari di coltivazioni con le piante che rischiano di morire di asfissia dal momento che le radici sono completamente sott’acqua. Colpita anche Fruit Modena Group, azienda con stabilimenti a Sorbara e Campogalliano. L’alluvione ha creato diversi problemi soprattutto nel primo stabile, andato momentaneamente in black out a causa dell’acqua. Coldiretti ha già chiesto l’esigenza di richiedere per le zone colpite lo stato di calamità. Situazione critica anche in Toscana e Liguria.