ALLEANZA TRA APOFRUIT E SFT SULLE VENDITE DI MELE BIOLOGICHE

Condividi

Nasce una nuova alleanza di grande peso nel settore delle commercializzazione nazionale ed internazionale delle mele a produzione biologica. E’ il risultato della volontà di una importante realtà produttiva del nord Italia, la S.F.T. di Trento, di entrare a far parte della OP Apofruit Italia.

Il piano concordato tra le due realtà determinerà un importante sviluppo dell’offerta di mele biologiche che sarà commercializzata a marchio Almaverde Bio, con la gestione commerciale affidata alla Società Canova, filiale del Gruppo Apofruit, leader italiano dell’ortofrutta biologica. L’accordo, siglato in questi giorni, porterà ad un rafforzamento della gamma dei prodotti offerti dal Gruppo, e un aumento delle capacità concorrenziali sui mercati internazionali, in particolare in Medio Oriente, nell’area del sud Mediterraneo e sui nuovi mercati in Asia e Sud America. L’accordo tra Apofruit e S.F.T. determinerà anche una razionalizzazione dei costi globali di filiera grazie alle diverse sinergie in fase di acquisto e di logistica.

La S.F.T. associa circa 450 produttori della provincia di Trento che coltivano 770 ettari di mele, 27 ettari di kiwi, 18 ettari di ciliegie e 2,5 ettari di susine per un totale di oltre 800 ettari coltivati a frutta, per una produzione di circa 39.000 tonnellate di cui è significativa la produzione di mele biologiche, coltivate su circa 98 ettari. Il valore della produzione commercializzata della società raggiunge circa i 21,2 milioni di euro.

Apofruit è una grande cooperativa di produttori ortofrutticoli (oltre 3.600 soci) con sede a Cesena, soci e stabilimenti su tutto il territorio nazionale (10 stabilimenti e 9 centri di ritiro e stoccaggio). Conta su una produzione annua di 183.000 tonnellate per un valore della produzione di 184 milioni di euro. Fanno parte del Gruppo Apofruit anche Mediterraneo Group (33 milioni di euro di fatturato) e la società per il biologico Canova (59 milioni di euro). Il fatturato consolidato del Gruppo raggiunge i 231 milioni. E’ licenziataria dei marchi Solarelli e AlmaverdeBio.

“Come Gruppo Apofruit – dichiara il direttore generale Ilenio Bastoni (nella foto in alto) – crediamo fermamente nel modello di aggregazione dell’offerta e non nella integrazione delle imprese. E’ una differenza importante le cui grandi opportunità sono state colte al volo dalla Cooperativa S.F.T. Abbiamo trovato una sintonia tra le due imprese puntando alla tutela della distintività delle caratteristiche territoriali di ciascuna e concordando sull’impegno comune in tutti i progetti innovativi volti a portare valore alla produzione”.

Il direttore di SFT Armando Paoli (nella foto, a destra, assieme al presidente di Sft Mauo Coser) concorda sugli obiettivi comuni: “Abbiamo aderito al progetto di Apofruit – dichiara – perché è una occasione di crescita per i nostri prodotti ed i nostri associati, puntando sullo sviluppo di mercati emergenti e di politiche di marca che richiedono, necessariamente, sinergie e aggregazioni strategiche senza le quali difficilmente si riuscirebbero a centrare gli obiettivi”.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE