Marco Salvi (nella foto), presidente nazionale di Fruitimprese e alla guida di Salvi Unacoa, una delle realtà più importanti dell’ortofrutta italiana, non nasconde la sua preoccupazione sul problema della manodopera.
“La mancanza di manodopera – entra nel merito l’imprenditore ferrarese in un’intervista a Il Resto del Carlino – è un problema con il quale ci misuriamo dai primi anni del 2000. Adesso il quadro si è fatto più scuro. Molti lavoratori stranieri hanno disertato l’Italia per puntare sulla Germania dove il settore è più garantito da norme che pensano a produttori e dipendenti. Stiamo cercando di ripiegare su personale da Pakistan e India. Ma non è un’impresa facile. La nostra preoccupazione è forte, anche perché finalmente dopo due anni costellati dalla pandemia stiamo tornando anche per l’agricoltura ad una situazione normale, con una crescita dell’economia. Certo ha pesato su questa situazione il reddito di cittadinanza. Per carità, la filosofia sarebbe giusta. Ma la sua applicazione lascia a desiderare, ha creato un cortocircuito nel mercato del lavoro. E’ quantomai urgente innescare un meccanismo virtuoso per far incontrare domanda e offerta”.
(fonte: Il Resto del Carlino)
