La Cooperativa Agricola OrtoRomi ha riaperto le proprie porte e quelle delle sue aziende agricole ai bambini delle scuole primarie delle province venete. Al via anche il progetto digitale che continua ad essere rivolto alle scuole dell’infanzia e primarie di tutt’Italia con un’attenzione speciale agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Ha preso il via l’edizione 2024/2025 del progetto didattico “OrtoRomi per la scuola”, una proposta che ha riscosso un successo crescente nel corso degli anni, sia con i laboratori in presenza che in formato digitale. I temi centrali sono tra i più attuali: la sostenibilità e l’alimentazione consapevole. La parte in presenza è dedicata alle scuole delle province venete, da cui l’iniziativa ha avuto inizio nel 2019, e coinvolgerà gli alunni delle classi 3ª, 4ª e 5ª della scuola primaria. Gli studenti, insieme ai loro insegnanti, sono invitati a scoprire da vicino la realtà OrtoRomi, con le visite allo stabilimento di Borgoricco (PD) ed alle aziende agricole. Il progetto – che l’anno scorso aveva coinvolto 945 alunni – ancora una volta ha ricevuto un riscontro estremamente positivo, riempiendo in pochi giorni il calendario delle visite programmate fino a maggio 2025.
L’iniziativa propone una serie di laboratori didattici incentrati sulle tematiche dell’alimentazione e dell’agricoltura, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni su questi argomenti fondamentali e incoraggiare un maggior consumo di frutta e verdura. Gli appuntamenti si terranno 1-2 volte a settimana, e per le province di Treviso, Padova, Venezia e Rovigo; il servizio di trasporto viene messo a disposizione gratuitamente da OrtoRomi.
“Gli incontri in presenza rappresentano un’opportunità preziosa – afferma Martina Boromello, Responsabile Marketing e Comunicazione di OrtoRomi. Perché permettono ai ragazzi di vivere un apprendimento esperienziale: osservando direttamente come nascono e crescono le insalate, conoscendo le buone pratiche per un uso responsabile dell’acqua, sia a livello produttivo che domestico, scoprendo i benefici di frutta e verdura in base ai diversi colori, o imparando riconoscere gli zuccheri nascosti negli alimenti attraverso la lettura delle etichette, solo per fare qualche esempio”.
Il progetto in versione digitale si rivolge invece ad un pubblico più ampio, includendo scuole dell’infanzia e primarie di tutt’Italia; e mira al coinvolgimento di 1100 classi. Il percorso didattico continuerà a esplorare i temi della sostenibilità, dell’educazione alimentare e degli Obiettivi dell’Agenda 2030.
“Visto il grande successo ottenuto lo scorso anno, che ha visto coinvolti più di 25mila alunni – anche per questa nuova edizione abbiamo deciso di proporre due laboratori ispirati agli Obiettivi ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile” – spiega Martina Boromello. Quest’attività ci consentirà di aiutare i ragazzi a comprendere come le loro piccole azioni virtuose possano inserirsi in un contesto di impegni globali, con grandi propositi condivisi”.
In generale, i laboratori saranno 9 e verranno differenziati per fasce di età:
-2 laboratori sugli Obiettivi dell’Agenda 2030 (1 per età 4-7 anni e 1 per età 8-11 anni): “Piccole azioni, grandi obiettivi” e “Scegliamo bene”.
-4 laboratori sulla sostenibilità alimentare (1 per età 4-7 anni e 3 per età 8-11 anni): “Orto in classe”, “Più insalata per tutti”, “Plastica, conoscerla e usarla meglio”, e “Cooperare è meglio che litigare”.
-3 laboratori sull’educazione alimentare (1 per età 4-7 anni e 2 per età 8-11 anni): “Frutta e verdura a colori”, “Lettura delle etichette”, “Alimentazione varia”.
Grazie a questi laboratori, attraverso video-pillole e giochi digitali interattivi, i bambini potranno imparare ad esplorare il mondo in modo più responsabile e consapevole, ma in una modalità stimolante, divertente e giocosa. L’esperienza sarà resa ancora più coinvolgente dalla presenza di due simpatiche mascotte, Tina e Dino, due bambini curiosi e pieni di energia. Saranno loro a condurre i piccoli partecipanti in un’avventura unica, fatta di scoperte divertenti lungo il sentiero del mangiare sano e del rispetto per la natura. Tutti i materiali digitali sono accessibili gratuitamente, previa registrazione, da una piattaforma di
didattica on-line facilmente utilizzabile in classe dall’insegnante.
“Il progetto “OrtoRomi per la scuola” è un’iniziativa molto apprezzata, che si rinnova e cresce di anno in anno, confermando il nostro impegno per aumentare la consapevolezza delle nuove generazioni verso temi cruciali come la sostenibilità e la sana alimentazione. Crediamo fermamente che educare i più piccoli significhi investire insieme nel futuro dell’ambiente e dell’uomo. In linea con questa visione, negli ultimi anni abbiamo intensificato il nostro impegno per la salvaguardia della natura ed il benessere delle persone: adottiamo pratiche agricole e produttive sempre più sostenibili, lavoriamo su soluzioni di packaging ecocompatibili, e promuoviamo stili di vita salutari per tutte le età. Siamo convinti che, nel nostro piccolo, questa sia la direzione giusta per rispondere in modo concreto agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030, in particolare quelli relativi alla salute, al benessere ed alla produzione responsabile”- conclude Boromello.