Affidabilità nella fornitura, qualità del servizio, garanzia di un prodotto sicuro e di eccellente qualità. Sono questi i punti di forza dei limoni spagnoli. A sostenerlo è l’associazione iberica dei produttori di limoni e pompelmi, Ailimpo, che, archiviata una stagione più che soddisfacente, si appresta ad affrontare con fiducia la campagna 2013/2014.
La stagione scorsa si è conclusa con volumi pari a 820.000 tonnellate ma per l’anno in corso gli operatori si aspettano ancora di più. Secondo le previsioni di Ailimpo, la produzione dei limoni dovrebbe registrare un +11%. Ci si aspettano volumi in crescita sia per la varietà Fino che per la varietà Verna. Ailimpo descrive la campagna in corso “normale e soddisfacente” dal punto di vista dei volumi e “molto buona” in termini di qualità, sebbene questa potrebbe venire compromessa dalle piogge autunnali.
Come verificatosi la scorsa stagione, la produzione dovrebbe essere completamente assorbita attraverso i principali sbocchi, ovvero: mercato domestico, export e industria.
La fine anticipata della stagione nell’emisfero sud (Argentina, Uruguay e Sud Africa) è un fattore positivo per i limoni iberici ma, al contrario, l’attesa crescita dei volumi della Turchia desta preoccupazione. Gli operatori turchi godono di molti vantaggi competitivi grazie a costi di produzione inferiori, ai sussidi concessi dal Governo agli esportatori e a un cambio di valuta favorevole (rispetto allo scorso anno la lira turca ha subito una svalutazione sull’euro del 19%).
Ailimpo sarà presente alla fiera Fruit Attraction di Madrid allo stand 5F01A. (c.b.)