Nell’ultima settimana del mese di novembre le vendite per le arance si sono svolte in un clima di discreto interesse e sulla base di quotazioni stabili. In progressivo incremento le disponibilità per le clementine per le quali si continua a registrare una domanda sufficientemente interessata. Per il limone primofiore il mercato ha mostrato andamenti diversificati nelle diverse zone di produzione.
Alquanto contenute le disponibilità per il mandarino comune la cui campagna ha preso il via con le prime quote di provenienza siracusana e palermitana. I rilevamenti sono stati diffusi da Ismea.
Clementine: con l’intensificarsi delle operazioni di raccolta le disponibilità sui mercati sono risultate in ulteriore incremento. Per il prodotto metapontino le vendite concluse si sono svolte sulla base di prezzi cedenti sia per la presenza di merce sui mercati proveniente da altri siti produttivi sia per una domanda che anche in considerazione di una scarsa richiesta da parte del consumatore finale non ha mostrato interesse all’acquisto. Negli areali produttivi calabresi invece le piogge abbattutesi in settimana hanno influito negativamente sul profilo qualitativo del prodotto pertanto sottoposto ad accurate operazioni di selezione. La merce immessa sul circuito commerciale è stata oggetto di una costante richiesta ed è stata ceduta sulla base di quotazioni stabili. Per il prodotto di provenienza siciliana le vendite si sono svolte in un clima di generale calma e sulla base di quotazioni precedentemente acquisite.
Mandarini: questa settimana si sono registrate le prime contrattazioni per il mandarino comune di provenienza palermitana. La merce al momento non presenta un profilo qualitativo del tutto ottimale per cui le limitate contrattazioni concluse si sono svolte sulla base di quotazioni di esordio che si sono attestate su valori inferiori a quelli registrati nella precedente campagna. Una discreta attività di mercato è stata registrata per il prodotto siracusano scambiato sulla base di quotazioni stabili rispetto alla precedente rilevazione ed in rialzo su base annua.
Limoni: il mercato per il primofiore questa settimana è stato contraddistinto da andamenti diversificati a seconda delle zone di produzione. Sulla base di quotazioni cedenti si sono svolti gli scambi per il prodotto catanese a fronte dei minori quantitativi richiesti. Nel palermitano invece le piogge abbattutesi in settimana hanno rallentato le operazioni di raccolta del prodotto con conseguente contrazione dell’offerta sui mercati. In tale contesto le vendite concluse si sono svolte agevolmente e sulla base di prezzi in rialzo. Stabile invece il mercato nel siracusano sia sotto il profilo degli scambi che delle quotazioni.
Arance: al via già dalla precedente settimana negli areali produttivi siracusani le prime contrattazioni per le varietà pigmentate (Tarocco e Moro). Al momento i produttori stanno cercando di valorizzare la merce caratterizzata da una buona pezzatura e da una discreta maturazione. Gli scambi sono avvenuti regolarmente e le quotazioni si sono attestate su valori simili a quelli della scorsa settimana. In progressivo miglioramento l’intonazione del mercato per la varietà Navelina. Il calo termico registrato in settimana ha favorito il raggiungimento da parte di frutti di un adeguato standard qualitativo sia in termini di colorazione che di grado zuccherino. La merce avviata sul circuito commerciale è stata oggetto di una domanda sufficientemente interessata che ne ha permesso una regolare collocazione sulla base di quotazioni stabili.
