Le esportazioni di agrumi dall’Argentina all’Europa erano state sospese nell’agosto 2020 per via dei rilevamenti di Phyllosticta citricarpa, noto come “macchia nera”. A fine aprile 2021, l’Unione Europea ha confermato la riapertura del mercato agli agrumi argentini.
Le esportazioni verso il mercato europeo erano state sospese il 14 agosto 2020 a causa del numero insolito di rilevamenti di Phyllosticta citricarpa.
L’Argentina aveva risposto alle richieste dell’Unione europea, rafforzando significativamente il proprio sistema sanitario — registrazione degli appezzamenti di produzione e delle loro unità di produzione, assegnazione di codici di tracciabilità unici per tutte le forniture — e le misure hanno permesso di dimostrare l’assenza di Phyllostica citricarpa durante le ispezioni ufficiali.
Inizialmente disposta fino al 30 aprile 2021, la sospensione è stata appena revocata. L’Unione Europea autorizza l’importazione di agrumi argentini nel periodo di coltivazione ed esportazione 2021, che parte il 1° maggio.
L‘Argentina è il primo fornitore di limoni e il quarto fornitore di arance dell’Unione Europea. La UE è il primo destinatario delle esportazioni di agrumi delle regioni NOA (Noroeste argentino) e NEA (Nordeste argentino).