Si è aperta nelle scorse settimane la stagione degli agrumi andalusi. Dalle fasi iniziali di raccolta sembra essere confermata la stima al ribasso – nell’intorno dell’11% – elaborata dagli analisti di settore nei mesi scorsi (leggi news).

Arance

Alla fine di ottobre si è aperta la stagione delle arance Navelina in alcuni areali di produzione nelle province di Huelva e Siviglia, mentre nella provincia di Cordoba la raccolta è iniziata solo una decina di giorni fa. In generale – secondo quanto riferito dal Governo andaluso  – la qualità è buona, in alcuni casi anche migliore rispetto a quella dello scorso anno; i frutti presentano una forma più arrotondata e la buccia più sottile. In termini di calibro, fino ad ora le dimensioni sono state medio-piccole anche se le recenti piogge porteranno ad un deciso aumento delle pezzature. Attualmente tuttavia si stima che tra il 30 e il 40% della produzione è di calibro ridotto, con pesanti ripercussioni sulle esportazioni e un deciso aumento dell’offerta sul mercato interno.

Mandarini

Dalle prime verifiche svolte, la qualità è ottima. Per quanto riguarda le dimensioni dei frutti, l’arrivo delle piogge dovrebbe portare ad un miglioramento della situazione attuale, sebbene il calibro resterà inferiore a quello delle stagioni precedenti. I prezzi all’origine stanno registrando una lenta e graduale contrazione nel corso delle ultime settimane. Secondo le informazioni, le alte temperature e la mancanza di precipitazioni registrate nel mese di settembre hanno portato alla raccolta anticipata – tra i 7 e 10 giorni – in alcune zone delle province di Huelva, Siviglia e Cordoba mentre, al contrario, nella provincia di Almeria, si sono addirittura verificati ritardi.

Limoni

Nella provincia di Malaga nel mese di ottobre la raccolta dei limoni Fino è avanzata, per così dire, a rilento. Le condizioni meteorologiche non hanno infatti agevolato questa fase, sebbene le precipitazioni delle ultime settimane stiano aiutando i frutti ad aumentare di peso favorendone al contempo la qualità. In generale, i volumi di limone sono previsti in calo del 34% rispetto allo scorso anno; a pesare soprattutto il crollo stimato proprio per la provincia di Malaga, -39%.

Commercializzazione

La domanda di agrumi andalusi sul mercato europeo è in continua crescita; questo, unito a prezzi favorevoli ottenuti durante le prime settimane di campagna, lascia prevedere un significativo aumento dell’offerta. In generale il prodotto presenta un ottimo livello di maturazione, tuttavia, le dimensioni sono ancora troppo inferiori a quelle richieste dai consumatori europei.