Coniugare innovazione, risparmio energetico, efficienza tecnologica e logistica per aumentare costantemente il livello di competitività e tutelare il reddito dei produttori. E al tempo stesso offrire un’occasione di sviluppo e di crescita dell’occupazione all’entroterra romagnolo, che come molte altre zone del paese sta risentendo della pesante crisi economica globale.
Consentirà di raggiungere contemporaneamente tutti questi obiettivi il nuovo e moderno stabilimento realizzato da Agrintesa a Bagnacavallo (Ravenna), in via Boncellino 39, che verrà inaugurato martedì 1 maggio, alle 11, in occasione della Festa del Lavoratore. Una sfida decisamente importante e impegnativa, in particolare nell’attuale congiuntura negativa, portata avanti dalla cooperativa faentina che rappresenta una delle principali realtà del settore ortofrutticolo e vitivinicolo dell’Emilia Romagna con più di 5.000 soci ed una produzione di 400.000 tonnellate (250.000 di ortofrutta e 150.000 di uva da vino).
All’inaugurazione dello stabilimento interverranno, tra gli altri: il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, il presidente della provincia di Ravenna Claudio Casadio, il sindaco di Bagnacavallo Laura Rossi. A fare gli onori di casa il presidente di Agrintesa, Raffaele Drei, e il direttore generale della cooperativa, Gianni Amidei. La cerimonia si concluderà con la benedizione dei nuovi impianti da parte di S. E. mons. Claudio Stagni, vescovo della diocesi di Faenza-Modigliana.