La F.lli Lapietra di Monopoli, specializzata nella produzione di pomodori e cetrioli in serra, è stata ampiamente citata il 12 aprile in un articolo del Sole 24Ore, primo quotidiano economico italiano, a firma di Maria Teresa Manuelli, dedicato alla “agricoltura sostenibile del futuro”. La F.lli Lapietra viene citata come esempio tra le imprese italiane “che riducono i consumi di suolo, acqua e pesticidi, aumentando la produzione”.
L’articolo, che parla anche della Planet Farms di Cavenago (Milano), della Sfera di Gavorrano (Grosseto) e della Edo Radici Felici di Quarrata (Pistoia), tutte specializzate in colture fuori suolo, si sofferma sui pomodori a residuo zero e nichel-free e sulle serre a tecnologia avanzata della F.lli Lapietra.
L’azienda barese aveva lanciato una nota stampa a inizio marzo, pubblicata su questo sito il 10 marzo, in cui illustrava nel dettaglio le novità riguardanti la produzione di pomodoro e le nuove tecnologie applicate, nota che ha evidentemente ispirato l’articolo del “Sole”. Il fenomeno della “nuova agricoltura” è di grande attualità in tutto il mondo. I cambiamenti climatici, le fitopatie e le parassitosi da organismi alieni (conseguenza della globalizzazione) stanno accelerando il cambiamento. Il settore ortofrutticolo italiano non ne può rimanere fuori e anzi sta facendo da avanguardia grazie ad aziende come la F.lli Lapietra e le altre citate dal quotidiano economico.
