Il tempi di grave crisi economica e di cronica mancanza di lavoro l’agricoltura va in controtendenza e segna un aumento del numero di lavoratori dipendenti del 3,6% nel 2012. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat che evidenzia un andamento positivo delle assunzioni nel nord, centro e sud Italia.
La crescita al nord è del 7,2 per cento, dell’11,2 per cento al centro e dell’1 per cento al sud. Secondo l’indagine Coldiretti, inoltre un lavoratore dipendente su quattro assunti in agricoltura ha meno di 40 anni. Gli immigrati hanno abbondantemente superato quota centomila.