Agricola Moderna ha presentato all’evento VertiFarm 2024, il terzo workshop internazionale sul Vertical Farming promosso dall’Università di Bologna, uno studio che evidenzia come questo innovativo modello di coltivazione sia diventato sempre più efficiente da un punto di vista energetico rispetto al passato.
La vertical farm milanese ha illustrato il proprio studio realizzato sulla raccolta di dati empirici e l’elaborazione degli stessi attraversi algoritmi matematici, evidenziando come il modello di sviluppo di Agricola Moderna si collocherà nella fascia più virtuosa degli impianti di produzione agricola indoor con metodo idroponico.
Il workshop si è concluso con una visita tecnica all’impianto di Melzo di Agricola Moderna da parte di oltre 50 ricercatori del mondo accademico provenienti da tutta Europa.
“Nuova vertical farm nel 2025”
Agricola Moderna ha iniziato la realizzazione di una nuova vertical farm che sorgerà a inizio 2025 nel Comune di Agnadello, in provincia di Cremona, e sarà alimentato totalmente da energia rinnovabile con un basso impatto sull’intera filiera produttiva. Il nuovo impianto, di circa 9mila m2, racchiuderà l’intera filiera produttiva su una superficie totale di coltivazione, su più livelli, di 11mila m2. La produzione sarà di oltre 900 tonnellate all’anno, in media 2,5 al giorno, di ortaggi a foglia tra insalate e aromatiche pronte al consumo.
Dal 2018, quando Agricola Moderna è nata, l’azienda ha dedicato gran parte delle proprie risorse alla ricerca e allo sviluppo: insieme all’impianto di produzione, è presente a Melzo anche uno sperimentale che permette di testare nuovi prodotti, strumenti e soluzioni con l’obiettivo di una costante ottimizzazione del processo produttivo e dei consumi energetici. Infatti, la vertical farm di Agricola Moderna sarà in grado di consumare meno kWh per kilogrammo prodotto rispetto alla media di mercato.
“Il nostro impegno e investimento in ricerca e sviluppo ha portato risultati più che soddisfacenti” ha affermato Benjamin Franchetti, founder di Agricola Moderna insieme a Pierluigi Giuliani e continua: “Il nuovo impianto che sorgerà ad Agnadello rappresenta il futuro del vertical farming in Italia e in Europa in termini di risparmio energetico e tecnologie applicate. Nel 2023 il progetto Agricola Moderna ha attratto importanti investitori istituzionali con una raccolta di oltre 30 mln di euro e nei nostri piani c’è l’obiettivo di continuare a crescere con un ampliamento costante della produzione.”