La nuova varietà di aglio bianco piacentino, denominata "Pallavicino" è stata iscritta nel registro nazionale delle varietà dei prodotti sementieri. La notizia, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 178, si è subito diffusa tra i produttori e gli operatori della zona, godendo di un’ampia risonanza all’interno di tutto il mondo dell’aglio.
La varietà "Pallavicino" è frutto di un attento lavoro di selezione operato nell’ambito del Consorzio A.Bi.Pi. di Monticelli d’Ongina (Piacenza) a partire dall’aglio tradizionale della zona, l’aglio "Bianco Piacentino". "La nostra priorità – spiega Davide Cattadori (nella foto), presidente di A.Bi.Pi. – è di poter garantire al consumatore la varietà che da tempo viene coltivata nel territorio piacentino e, quindi, l’origine del prodotto".
"L’iscrizione dell’aglio "Pallavicino" nel registro nazionale delle varietà è motivo di grande soddisfazione per il Consorzio A.Bi.Pi., che da subito ha creduto in questo obiettivo: ora il nostro Consorzio figura tra le pochissime aziende italiane ad aver ottenuto un riconoscimento di questo tipo".
A parlare è ancora Cattadori, che aggiunge: "Siamo orgogliosi di apprendere che il Ministero ha riconosciuto la qualità e l’origine del nostro aglio, e auspichiamo che ciò rappresenti per i produttori del territorio un’occasione di farsi ulteriormente apprezzare".