ACCORDO SULL’IGP DELLA PERA, BRUNI: “DIAMO CONCRETEZZA ALL’INTESA”. BLASI: “SERVE CONDIVISIONE”

Condividi

ll capo dipartimento delle Politiche internazionali e dello sviluppo rurale del MIPAAF, Giuseppe Blasi, delegato anche al coordinamento del Tavolo Ortofrutticolo Nazionale (che si appresta a lavorare sui temi della sostenibilità e della logistica), nel corso del congresso online di sabato 28 novembre dedicato alle problematiche e alle prospettive di rilancio della pera (leggi news), organizzato da Futurpera, Ferrara Fiere Congressi, OI Pera e CSO Italy con il supporto del Comune di Ferrara insieme a Opera, Origine Group, Banca di Credito Cooperativo di Ravenna Forlì e Imola, BPER Banca, Federchimica-Agrofarma, ha attirato l’attenzione sui nuovi indirizzi generali delle politiche UE, in particolare quelli contenuti nella strategia From Farm to Fork, che condizioneranno fortemente le scelte nella fase di definizione delle strategie e degli strumenti a sostegno della futura Politica Agricola Comune.

Giuseppe Blasi

Per prima cosa – ha affermato l’alto dirigente ministeriale – è necessario mettersi d’accordo sulle regole; arrivare a tutti i costi ad un accordo sulle regole in maniera condivisa, sia per quanto riguarda l’organizzazione del settore che per la sua valorizzazione (il tempo a quanto pare c’è perché si sta andando verso la proroga biennale della normativa in vigore, n.d.r.).
Le nuove tecniche di ibridazione per arrivare a varietà resistenti – ha sottolineato Blasi – è la strada per rendere possibili certi obiettivi. Inoltre – ha aggiunto – occorre investire molto di più sulla ricerca e sull’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione, soprattutto nel settore della difesa delle colture.
“Da parte nostra – ha precisato – abbiamo una grande responsabilità: non possiamo permetterci di sbagliare nella scelta delle priorità su cui far convergere le risorse a disposizione, mai avute in questa quantità”.
Blasi ha poi confermato l’intenzione di creare un fondo di mutualizzazione nazionale utilizzando una piccola quota dei pagamenti diretti della PAC, da attivare a fronte dei cosiddetti rischi catastrofali e da affiancare al già collaudato strumento assicurativo, che però da solo non è più in grado di offrire le necessarie coperture.
L’assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, nell’occasione ha ringraziato Giuseppe Blasi per la disponibilità a fornire chiarimenti e la concretezza dimostrata in occasione delle recenti situazioni di crisi della frutticoltura emiliano-romagnola e per l’azione avviata nell’ambito del Tavolo Ortofrutticolo Nazionale.
Il presidente di CSO Italy Paolo Bruni (nella foto di apertura) ha confermato il pieno successo dell’evento e l’importanza delle determinazioni assunte. “Adesso – ha sottolineato Bruni – siamo chiamati a dare seguito e concretezza all’accordo sull’IGP della Pera perché solo dalla convergenza delle volontà passa il rilancio del comparto”.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE