Più formazione, più aggiornamento, più imprenditorialità. E’ un percorso che gli ortolani di Rosolina, in provincia di Rovigo, soprattutto i più giovani, si propongono per superare criticità e difficoltà di mercato e per mantenere e consolidare le posizioni. Con questi obiettivi sono stati organizzati una serie di incontri formativi.
Il progetto è nato per iniziativa del Mercato di Rosolina, della Cooperativa ortolani di Rosolina e di OPO Veneto. La proposta è sostenuta dall’Azienda Speciale per i Mercati di Lusia e Rosolina della Camera di Commercio di Rovigo, presieduta da Vitaliano Bressanin. L’iniziativa è partita con un seminario dedicato alla difesa fitosanitaria, ai nuovi prodotti fitosanitari e alla normativa della Regione Veneto. Relatore Antonio Mingardo del servizio fitosanitario della Regione Veneto.
Franco Tosini, del Centro sperimentale “Po di Tramontana” di Veneto agricoltura ha illustrato gli “aspetti varietali per la caratterizzazione del prodotto a supporto del marchio”. Gli incontri sono coordinati dal direttore del Mercato ortofrutticolo di Rosolina Stefano Milan e dal tecnico di OPO Veneto Massimo Pezzuolo.
Prossimo appuntamento il 21 febbraio con Ettore Ramponi, coordinatore dell’attività formativa di OPO Veneto, che spiegherà gli adempimenti legislativi da rispettare nel confezionamento degli ortaggi. Interverrà quindi Cesare Bellò, direttore di OPO Veneto, sugli aspetti commerciali del settore ortofrutticolo.
Aria nuova, dunque, aria di formazione tra gli orti di Rosolina, territorio che si spinge sul litorale adriatico, dove si continuano a produrre ortaggi di qualità come radicchi, carote, patate, cipollotti, cappucci e verze. Si stanno, però, evidenziando criticità sul piano dei processi lavorativi e della commercializzazione, che rischiano di condizionare negativamente potenzialità e sforzi produttivi.
Massimo Pezzuolo: “C’è necessità di collegare la tradizione produttiva con il mercato moderno”. L’evoluzione positiva delle produzioni negli orti di Rosolina è messa in evidenza da Nicola Stocco, presidente della Cooperativa ortolani di Rosolina (nella foto), che commenta positivamente il consenso riservato alla proposta formativa.
