COOP SOLE, AVANTI TUTTA SU PICCOLI FRUTTI E BIO. CIARDIELLO: “PUNTARE SUL MADE IN ITALY”

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Avanti tutta su piccoli frutti e biologico per la cooperativa Sole. La cooperativa campana ha iniziato proprio in questi giorni la raccolta dei lamponi con la varietà Adelita. Ad annunciarlo è stato il direttore Pietro Ciardiello (nella foto), in occasione dell’ultima edizione di Fruit Attraction.

“I frutti sono di ottima qualità Andremo avanti con la produzione nella pianura casertana fino a giugno. Quella dei piccoli frutti (commercializziamo infatti anche more e mirtilli) è una nicchia sempre più importante che si sta progressivamente facendo largo sui mercati. Puntiamo anche all’export nei Paesi dell’Europa centrale (Germania, Austria e Svizzera) nonostante la forte concorrenza spagnola”. Sul fronte dei piccoli frutti bio l’organizzazione casertana continua inoltre ad aderire al progetto Clean Berries che prevede il controllo delle produzioni attraverso insetti utili.

Ciardiello, che era presente all’ultima edizione di Fruit Attraction e promossa a pieni voti, traccia quindi un bilancio di questa prima parte d’annata: “Buona la campagna fragole, mentre quella delle pesche e nettarine è stata insoddisfacente per i prezzi troppo bassi nonostante una buona qualità. Il settore continua a soffrire eccessivamente la pressione spagnola”. Bene anche i meloni con performances di tutto rispetto sull’export. Buone prospettive infine sulle produzioni orticole autunnali e invernali. “C’è forte interesse per il prodotto italiano. Ci sono buone aspettative”. Ma per il dirigente campano il vero tallone d’Achille “è la mancanza di un sistema Italia all’estero. C’è troppa frammentazione. Serve più Italia, più made in Italy. L’estero ce lo chiede. Dobbiamo sfruttare meglio questa opportunità”.

Coop Sole commercializza mediamente quasi 20 mila tonnellate di ortofrutta di cui circa 8 mila tons sono rappresentate dalle fragole, seguite da circa 3.500 tonnellate di meloni, e 3 mila tons da ortaggi invernali (specialmente lattughe e cavoli), in forte crescita. Un altro migliaio di tonnellate infine è rappresentato da melanzane e altri ortaggi estivi. Il resto sono drupacee e altri prodotti ortofrutticoli minori. (e.z.)

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