UVA PUGLIESE VERSO L’IGP. DOMANDA PUBBLICATA SU GAZZETTA UFFICIALE DELL’UE

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L’uva pugliese si avvia verso l’Igp. Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea è stata infatti pubblicata la domanda di registrazione dell’indicazione geografica protetta per l’uva di Puglia. Ora bisogna attendere sei mesi, tempo in cui gli altri Stati membri potranno presentare eventuali domande di opposizione, per avere l’ufficialità dell’ottenimento del marchio di qualità.

 

L’Igp “Uva di Puglia” è riservata all’uva da tavola delle varietà Italia b., Victoria b., Regina b., Michele Palieri n., Red Globe rs. Il prodotto deve essere prodotta nei Comuni delle Province di Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Taranto e Lecce posti al di sotto dei 330 metri sul livello del mare. Unitamente all’Uva di Puglia sono state inserite in Gazzetta ufficiale anche le domande di registrazione per lo “Squacquerone di Romagna Dop” e per il “Nostrano Valtrompia Dop”. “Il riconoscimento da parte dell’Unione europea di altri due prodotti italiani Dop e uno Igp – ha commentato il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Saverio Romano – è la conferma della bontà della nostra politica agroalimentare, che mette la qualità al primo posto. Ancora una volta viene premiato il sistema produttivo italiano, esempio per tutti di affidabilità, trasparenza e qualità”.

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