La gestione dell’Ortomercato di Milano continua a far discutere. Dopo il j’accuse dei Grossisti (leggi news) e la difesa dell’operato del presidente Ferrero da parte del massimo esponente di ItalMercati, Fabio Massimo Pallottini (leggi news), l’Associazione Ago-Fedagro, in una nota inviata alla nostra redazione, fa alcune puntualizzazioni: “Le critiche riportate nel comunicato stampa non sono state mosse unicamente da noi, bensì da tutti i Mercati presenti nel Comprensorio gestito da Sogemi Ittico Ortofrutticolo e Floricolo” sottolineano i grossisti ortofrutticoli.
“Con riferimento al Progetto di sviluppo, ricordiamo che, al fine dell’ottenimento della delibera di Consiglio Comunale di approvazione del progetto medesimo, è stato fondamentale il contributo degli operatori di mercato i quali, a suo tempo, hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa con Sogemi, allegato alla delibera stessa, che approvava le linee guida e prevedeva un percorso comune di collaborazione e condivisione su tutte le fasi del percorsi. Ma il contenuto del Protocollo è stato completamente disatteso”.
Con riguardo infine ai problemi, del Mercato, Agro Fedagro evidenzia “forti criticità gestionali e di sviluppo operativo del Progetto che ad oggi mettono in seria difficoltà le aziende presenti, alcune delle quali a rischio di chiusura”. “ Infine – conclude la nota – teniamo a precisare che il nuovo Mercato è stato fortemente voluto dai grossisti, tanto è vero che si sono fatti carico dì 50 milioni dì euro sui 100 investiti nel progetto, dì cui una parte già anticipata a garanzia dell’impegno preso”.