Cibus Tec (Parma, 18-21 ottobre) approda alla sua 72° edizione con una veste totalmente rinnovata: da esposizione di tecnologie diviene anche evento di confronto tra gli operatori del settore per studiare soluzioni tecniche, per individuare trend di consumo e aprire nuovi mercati esteri. Nel programma previsti anche workshop su prodotti ortofrutticoli freschi.
Complementare al successo del made in Italy alimentare, il settore delle macchine e tecnologie per il settore alimentare è cresciuto del 4,5% nel 2010 con quasi 4 miliardi di euro di ricavi complessivi, con una quota export superiore all’80%. A Cibus Tec esporrano 700 aziende, arriveranno circa 25 mila visitatori (la fiera è riservata agli operatori), molti provenienti dai "Paesi Focus" (India, Brasile, Russia, Francia, Germania, Svizzera e Regno Unito). Oltre 20 appuntamenti convegnistico-seminariali tra i quali: il convegno di apertura con la presentazione da parte di Istat e Federalimentare della prima ricerca census sul settore agroalimentare e sui meccanismi di innovazione lungo tutta la filiera, dalla quale emerge che due terzi della spesa per l’innovazione è costituito da investimenti materiali in macchinari tecnologicamente più evoluti; un evento sui piatti pronti a base Carne e Pesce; il Fruit Juice Day, workshop internazionale dedicato ai produttori di succhi di frutta; il Fresh Tec Day, giornata di approfondimento sulle tecnologie di lavorazione del prodotto freschissimo a base vegetale e frutta; il Retail Forum su private label e packaging; il Cerals Forum, approfondimento tecnologico per la filiera della pasta e dei prodotti a base di cereali.
Info: www.cibustec.it