Esselunga aggiusta il tiro: il claim “Il carovita sale? Noi abbassiamo i prezzi” lanciato lo scorso novembre – e che tanto aveva fatto discutere per la perentoria affermazione di voler andare controcorrente comprimendo i listini in tempi di aumenti dei costi e delle materie prime – è stato “edulcorato”.
“Il carovita sale, i nostri prezzi non temono confronti” il messaggio più “mite” che si può ora leggere nella cartellonista del retailer. Non solo: nel testo “esplicativo”, viene chiamata in causa la produzione.
Nel sito web Esselunga spiega: “Essere un’impresa della grande distribuzione significa avere una responsabilità nel quotidiano dei nostri clienti. Una responsabilità che sentiamo oggi più che mai, in un contesto in cui il carovita continua a salire”.
“Per questo – aggiunge il retailer rivolgendosi ai consumatori – vogliamo rinnovare il nostro impegno nel garantire a tutti voi la massima convenienza dei nostri prezzi, monitorandoli e confrontandoli quotidianamente con il resto del mercato, nel rispetto della filiera produttiva e in particolare dei piccoli produttori italiani”. Un riferimento, quest’ultimo, che nel precedente claim non era presente e “suona” come mano tesa ai fornitori, compresi quelli dell’ortofrutta. “Questi sono i nostri valori”, conclude Esselunga. “La convenienza, come la qualità, da sempre al cuore della nostra missione”. (m.a.)