Settimo Canella cavaliere della Repubblica. L’imprenditore padovano, co-fondatore di Alì Supermercati insieme ai suoi fratelli, Francesco e Pietro, è stato insignito dell’alta Onorificenza dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana” con la consegna della pergamena firmata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella dalle mani del prefetto di Padova, Raffaele Grassi.
“Provo un’emozione enorme – ha commentato Canella. Non avrei mai pensato di essere insignito di un riconoscimento così importante dal Capo dello Stato. Voglio ringraziare innanzitutto la mia famiglia, in particolare mia moglie Elena, che in tutti questi anni di lavoro mi ha supportato e sostenuto fin dall’inizio della nostra avventura imprenditoriale. Ringrazio i miei figli, Giuliano e Silvano, che hanno deciso di seguire le mie orme e ringrazio tutti i miei validi collaboratori perché se la nostra azienda quest’anno celebra i suoi primi 50 anni di una storia fatta di passione, di valori, di cortesia e di qualità, è soprattutto merito loro”.
Classe 1943, settimo di sette figli di una famiglia di agricoltori, ha iniziato a lavorare da garzone all’Ex Onarmo, rilevato dal fratello Francesco nel 1958. Nel 1971 con i fratelli Francesco e Pietro fonda Alì Supermercati. Più giovane dei tre fratelli cominciò la sua gavetta al banco dei salumi e formaggi per poi specializzarsi in ortofrutta, facendola diventare la sua passione. Ogni mattina partiva alle 3 per andare al mercato ortofrutticolo riuscendo, grazie alle sue abilità commerciali, ad assicurare ai supermercati Alì le migliori selezioni di frutta e verdura di giornata. Ancora oggi è presente in azienda ed è singolare osservarlo mentre, come un buon padre di famiglia, va a far visita ai punti vendita dispensando sempre quei buoni consigli, sul modo di lavorare sempre moderno, attivo, sempre attento a rendere ogni visita all’interno dei nostri supermercati un’esperienza positiva. Consigli che col tempo hanno permesso di rendere i reparti del Fresco, il fiore all’occhiello dell’azienda.
(fonte: Padovaoggi)
