“Un progetto di crescita condiviso e un investimento significativo, che consenta un ulteriore consolidamento della leadership nel settore food&beverage e un rafforzamento del posizionamento internazionale dell’azienda, attraverso nuovi mercati e canali distributivi”.
Sono le parole con cui Andrea Bonomi, presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial, annuncia ufficialmente l’acquisizione della maggioranza di La Doria, leader europeo nella produzione di legumi conservati, pelati e polpa di pomodoro nel canale retail e tra i principali produttori italiani di succhi e bevande di frutta.
Annunciato il cambio di maggioranza societaria all’interno del gruppo salernitano: il 63,13% del capitale sociale della Spa attualmente detenuto dalla famiglia Ferraioli passerà ad Amalfi Holding, la spa il cui capitale sociale fa capo direttamente al fondo Investindustrial. A seguito del closing – condizionato al via libera, entro sei mesi, dell’Antitrust – sarà promossa un’Opa obbligatoria sulle azioni della società (al prezzo di 16,50 euro per ciascuna azione).
Il contratto prevede che il closing possa avvenire entro la fine di gennaio 2022; in seguito alla chiusura dell’Opa Investindustrial perseguirà il delisting delle azioni di La Doria dall’Euronext Star Milan.
In particolare,l’acquirente acquisterà 210.062 azioni ordinarie di La Doria – pari complessivamente allo 0,67% del capitale sociale della Spa – da Antonio Ferraioli e Andrea Ferraioli e il 100% delle partecipazioni detenute dai venditori nelle holding di famiglia, che equivale al 62,462% del capitale sociale della società. Il prezzo complessivo – che sarà pagato in una unica soluzione al closing – ammonta a 322,9 milioni di euro e valorizza a ciascuna azione della società un importo di 16,50 euro.
“La Doria rappresenta una sintesi perfetta della tipologia di investimenti che Investindustrial predilige – ha aggiunto Bonomi –. Si tratta di una azienda familiare di medie dimensioni in un settore strategico in cui Investindustrial intende giocare un ruolo da protagonista, con un particolare focus sulla sostenibilità».
«L’operazione rappresenta una grande opportunità per la società ed i suoi dipendenti, con una nuova fase tutta improntata alla crescita ulteriore, sia per linee interne che esterne», ha commentato Antonio Ferraioli, attuale presidente del gruppo –. Investindustrial consentirà alla società di espandere ulteriormente il suo raggio di attività per candidarsi a divenire una piattaforma di aggregazione del settore in cui opera”. Ferraioli ha ribadito che la famiglia crede fermamente nelle potenzialità del gruppo e che «continuerà ad essere coinvolta attivamente nella gestione della società».
Dal contratto si evince infatti che alcuni membri della famiglia Ferraioli hanno assunto un impegno di reinvestimento al closing e che Antonio Ferraioli manterrà la carica di ad in continuità con la precedente gestione.
(fonte: IlSole24Ore)