“A differenza del 2019, quando l’Italia non stava attraversando un periodo favorevole in relazione all’export, il 2021 si sta rivelando una buona annata in tal senso. Il primo semestre si è chiuso positivamente, segnando un +13,9% in valore e un +10% in volume rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso. Anche la fiera di Madrid ha mostrato segnali di ripresa e il prossimo appuntamento che rafforzerà i contatti commerciali già esistenti e permetterà di stringerne di nuovi è sicuramente The Rome Table, a cui Fruitimprese è felice di aderire come partner per la quarta volta consecutiva.
“Le esportazioni di ortofrutta italiana sono in ripresa e le recenti fiere di settore, in Italia come in Spagna, si sono svolte regolarmente, senza alcuna conseguenza, per quanto ci risulta, sotto il profilo della sicurezza sanitaria. Entrambi questi due fattori – afferma il presidente di CSO Italy – sono di buon auspicio per la quarta edizione di The Rome Table che tornerà nella capitale il prossimo novembre dopo la pausa forzata del 2020. Si tratta di un evento unico nel suo genere nel nostro Paese, di cui conosciamo la concretezza e l’efficacia a favore della presenza dei nostri prodotti sui mercati esteri. Gli auguriamo un pieno successo ma anche di crescere di anno in anno per raggiungere risultati sempre maggiori a favore delle nostre imprese”.
“Siamo convinti che iniziative come The Rome Table, essenziale nella formula, contenuta nei costi e in una sede comoda da raggiungere, siano utili al nostro settore nella prospettiva di consolidare l’export ortofrutticolo che, come sappiamo, sta vivendo una fase di ripresa. Abbiamo ottenuto dalla società organizzatrice assicurazioni sulla presenza di buyer internazionali selezionati, provenienti in particolare da aree interessanti come il mondo arabo, il Nord e l’Est Europa. Ci auguriamo sia confermata anche una presenza della GDO italiana, che per la prima volta aveva aderito nel 2019. Le nostre OP hanno bisogno di un confronto operativo con queste realtà che – precisa il presidente di Italia Ortofrutta – non sono sempre facili da approcciare e nei confronti delle quali l’evento romano può offrire indubbiamente una concreta opportunità di contatto e reciproca conoscenza”.
“Le fiere in presenza in questo ultimo mese hanno dimostrato quanto sia in crescita l’interesse degli operatori ad incontrarsi. The Rome Table è l’occasione per consolidare questo trend positivo, vista anche la riconfermata presenza di numerosi buyer da varie parti del mondo. Come Italmercati favoriamo costantemente, anche a livello internazionale grazie al WUWM, l’incontro B2B tra i Mercati all’Ingrosso, per sviluppare a cascata lo scambio di relazioni commerciali tra gli operatori.
“Per Confagricoltura l’ortofrutta è sempre stato un comparto strategico dell’agricoltura nazionale. Siamo partner dell’evento perché riteniamo che la formula del B2B, promossa dal Gruppo del Corriere Ortofrutticolo, risponda bene alle esigenze delle nostre imprese: incontri programmati, mirati e rapidi con interlocutori qualificati in modo da consentire uno scambio proficuo. In questo momento storico, in cui siamo finalmente tornati agli incontri in presenza e in cui il nostro export sembra particolarmente positivo, iniziative come questa sono utili alle imprese che vogliono migliorare il proprio business.