Semestrale positiva per Esselunga, che nel frattempo si affida al “fedelissimo” Gabriele Villa, da 38 anni nel gruppo distributivo, nominato dal cda nuovo direttore generale dopo la fuoriuscita dell’ex amministratore delegato Sami Khale.
Per quanto riguarda i numeri, nel primo semestre 2021 la catena distributiva ha realizzato vendite per 4,332 miliardi di euro (+6,7% rispetto al corrispondente periodo 2020), con un Margine operativo lordo di 427,1 milioni, in crescita del 9,9%.
Gli investimenti sono stati di 180,3 milioni di euro con cinque punti vendita aperti. I prezzi sono diminuiti dell’1,7% a fronte di un’inflazione dell’1,1% ricevuta dai fornitori e sconti ai clienti per 791 milioni, ben cento milioni in più rispetto allo scorso anno. L’utile netto ammonta a 221,1 milioni (5,1%) rispetto a 128,5 milioni (3,2%) del semestre 2020, con una crescita del 72%. La posizione finanziaria netta risulta pari a 1,834 miliardi.