A Lusia e dintorni, nel Medio Polesine tra i fiumi Adige e Po, si sta diffondendo sempre più la coltura delle carote con il ciuffo, chiamate anche a foglia o affogliate. La produzione attuale supera i 30 mila quintali; il fatturato si aggira sui 3 milioni di euro. Sono coltivate in una trentina di aziende.
Nel polo orticolo di Lusia le carote a foglia occupano il secondo posto per importanza, dopo le insalate, tra le quali primeggiano le Igp gentile e cappuccia. Sta crescendo, inoltre, la coltivazione a Chioggia e dintorni, favorita dalla qualità dei terreni, che, come nel territorio di Lusia sono fertili, sabbiosi, soffici, bene drenati, condizioni ideali per l’ortaggio.
La produzione è, dunque, tendenzialmente in crescita ed ha buone prospettive di sviluppo, stando alle indicazioni che vengono dal mercato e alle quotazioni, ritenute generalmente soddisfacenti rispetto ad altre verdure. Lo dicono i numeri che registra OPO Veneto che ha fatto delle carote affogliate uno dei suoi prodotti di qualità in questa stagione. Questo è il momento più felice per l’ortaggio: dagli orti di Lusia e di Chioggia ne sta arrivando di elevatissima qualità. Tanta richiesta è motivata dal fatto che le carote con il ciuffo sono un’icona di salute, di freschezza, di gusto, di digeribilità. Sembrano arrivate direttamente dal campo. Così sono percepite dai consumatori più attenti alla qualità e alla genuinità dei prodotti che acquistano. E’ significativo che siano sempre più presenti nella Grande distribuzione, spesso esibite in posizione centrale in modo da attirare i clienti.
Sono una bella macchia di colore nel verde complessivo delle verdure. Un’immagine accattivante che colpisce l’occhio e provoca interesse. Le carote affogliate, inoltre, si distinguono per tenerezza e per dolcezza, due qualità che le rendono appetibili ai bambini, che, contrariamente ad altre verdure, le mangiano volentieri, senza essere forzati. E’ commestibile anche il ciuffo, con il quale, sempre che sia fresco e tenero, si possono arricchire tanti piatti: così si possono preparare deliziose frittate. La lavorazione è fatta necessariamente a mano: richiede molta attenzione nella raccolta e nel fare i mazzetti perché è importante non rovinare il ciuffo di foglie che deve presentarsi elegante, proporzionato, composto perché possa esibirsi in tutta la sua accattivante squisitezza. Deve essere un bouquet di carote che fa presagire la gioia in cucina e sulla tavola. E’ un prodotto, si commenta ad OPO Veneto, sicuramente interessante, il cui consumo è destinato ad ampliarsi con il crescere della sensibilità dei consumatori per prodotti che profumino di terra, coltivati con buone pratiche agricole, garantiti quanto a provenienza. Le carote con il ciuffo per come sono trattate e lavorate e per la qualità del suolo, nel quale crescono, possono essere considerate un prodotto sostenibile a tutti gli effetti. Una carota salutistica. (fonte: Ortoveneto)
