Coop Italia è stata tra i protagonisti del Green Med Forum di Tunisi che si è chiuso venerdì scorso. I dati di Coop Italia e le strategie adottate per l’ortofrutta sono stati illustrati da Vanes Cantieri (nella foto), responsabile di settore. Coop Italia conta su 1.444 punti vendita, ha oltre 56 mila dipendenti e quasi 7 milioni e mezzo di soci.
Con 12,9 miliardi di euro di fatturato nel 2010 la Coop è la prima rete della grande distribuzione italiana. La sua quota di mercato negli iper e nei supermercati è pari al 18,1% contro il 10,9% di Conad, il 10,3% di Auchan, il 9,7% di Esselunga, il 9% di Carrefour e l’8,6% di Selex. Coop nel 2010 ha venduto 590 mila tonnellate di ortofrutta tra cui 75 mila tonnellate di agrumi, 60 mila tonnellate di mele, 55 mila di meloni e cocomeri, 50 mila tonnellate di patate, 50 mila tonnellate di verdure, 45 mila tonnellate di pesche e altra frutta con nocciolo, 40 mila tonnellate di pomodori, 35 mila tonnellate di banane, 20 mila tonnellate di pere, 20 mila tonnellate di uva, 10 mila tonnellate di fragole e frutti di bosco, 10 mila tonnellate di kiwi e 6 mila tonnellate di frutta esotica. L’ortofrutta pesa per il 12% sul totale delle vendite alimentari di Coop. Coop ha un piano di sviluppo 2011-2013 che prevede l’apertura di 55 nuovi punti vendita.
“Ci troviamo in un contesto di mercato non facile – ha affermato a Tunisi Cantieri – e le leve per il recupero di competitività sono la qualità, la convenienza, l’assortimento e la comunicazione”.
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