La seconda decade di maggio ha segnato l’inizio della stagione israeliana delle uve precoci. Il clima caldo ha fornito le condizioni ideali per la maturazione delle uve, dopo una serie di giornate più fredde registrate in primavera. La qualità del prodotto è buona e i volumi raccolti sono aumentati verso la fine di maggio. I principali mercati per le uve israeliane sono l’Europa e la Russia.
Le varietà esportate sono Early Sweet, Flame Seedless e Dan Ben Hannah, una uva originaria dell’Israele, selezionata da un incrocio tra la Black Mikveh e Alphonse Lavallee. Tuttavia, i viticoltori israeliani, a causa dei bassi prezzi registrati sui mercati esteri, preferiscono vendere le proprie uve sui mercati locali. (fonte: Uvadatavola.com)