Simona Caselli (nella foto), presidente di Areflh, ha comunicato alla Regione Emilia-Romagna l’impossibilità ad accettare la carica di consigliere regionale, in sostituzione del compianto consigliere Massimo Iotti, prematuramente scomparso.
“Non è stata ovviamente una decisione facile- spiega con un post su facebook Simona Caselli – ma dopo le elezioni del gennaio 2020 sono tornata alla mia attività lavorativa ed ho accettato ulteriori incarichi rilevanti nella Cooperazione che ora ritengo corretto portare a termine, per il rispetto dovuto a chi me li ha conferiti, per stima e considerazione, solo pochi mesi fa. Il rispetto degli impegni per me è sempre stato un grande valore e del resto all’epoca era impossibile prevedere i tragici eventi che hanno portato alla prematura scomparsa di Massimo, per cui, come normale, ho riorganizzato la mia vita al di fuori dell’orizzonte amministrativo pubblico.
Ringrazio molto per l’affetto tutti coloro che mi hanno scritto in queste ore e che si sono dispiaciuti per questa mia decisione; spero che questo post aiuti a comprendere le mie motivazioni”.
Al posto di Massimo Iotti entra Pasquale Gerace.
Che Simona Caselli fosse non solo competente e brava come assessore lo sapevamo. Che fosse una persona competente in materia agroalimentare, una che studia e si fa sempre trovare preparata, lo sapevamo. Questa decisione di rinunciare ad entrare in Consiglio regionale ci dice qualcosa di più sulle sue qualità: che è una persona seria e coerente, da stimare per il suo profilo umano prima che tecnico-professionale. Chapeau! (l.frass.)