LA CALABRIA PROPONE LE SUE IDEE PER IL FUTURO A FRUIT INNOVATION

Condividi

Si è tenuto questa mattina presso l’Innovation Corner di Fruit Innovation un affollato workshop organizzato dalla Regione Calabria dedicato alle filiere ortofrutticole moderato dall’agronomo Giuseppe Perri.

Un incontro volto a far conoscere le eccellenze di un territorio potenzialmente molto ricco, che punta sull’ortofrutta per lasciarsi alle spalle le criticità che ne fanno l’ultima Regione in Europa in termini socio-economici.

I gap sono tanti – logistica e aggregazione tra tutti – ma le basi su cui puntare non mancano. Sul podio hanno infatti sfilato i rappresentanti delle diverse OP e dei vari Consorzi (Consorzio di Tutela della Patata della Sila Igp, Consorzio della Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, Consorzio Tutela del Bergamotto, OP Natura, per citarne alcuni) che con entusiasmo hanno riferito del successo ottenuto dai loro prodotti.

La produzione ortofrutticola occupa oltre 80 mila ettari di superficie coltivabile e rappresenta il 35% della PLV agricola regionale. Numeri importanti non adeguatamente sostenuti dalle infrastrutture – la logistica rappresenta infatti uno dei problemi più gravi per la crescita del comparto – e tantomeno dal livello di aggregazione (appena del 23%). Puntare sullo sviluppo della piattaforma logistica di Gioia Tauro, affinché diventi un importante centro di scambio, e lavorare per un nuovo PSR che premi chi sceglie di aggregarsi sono le prerogative delle Istituzioni locali, intervenute per voce dei deputati Orlandino Greco e Franco Sergio.

"La rivoluzione è già nell’aria – ha sottolineato Mario Caliggiuri, capo struttura del Dipartimento Agricoltura della Regione – stiamo investendo molto per modificare il sistema produttivo in una nuova ottica di filiera". Un monito è arrivato da Gaetano Rao, assessore all’Agricoltura di Reggio Calabria, che ha sottolineato l’impossibilità di competere a livello nazionale e internazionale con un calendario frutticolo troppo breve, ridotto cioè ai soli mesi di dicembre e gennaio per gli agrumi e a novembre per i kiwi: "Le istituzioni dovrebbero sostenere i produttori affinché investano per estendere la stagionalità delle produzioni’. Infine l’on. Franco Sergio ha auspicato la creazione di un’Agenzia Speciale, anche a gestione privata, in grado di coordinare le attività di promozione delle eccellenze del territorio perché – han concluso l’on. Greco – "la Calabria va raccontata; è ormai vitale per noi attrarre sempre più investitori, soprattutto dall’estero".

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE