Un superpomodoro con la buccia nera e la polpa rossa dall’altissimo contenuto di antiossidanti. La ricerca italiana, con un progetto coordinato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e dalle Universita’ di Tuscia, Modena e Reggio Emilia, ha sviluppato il ‘Sunblack’, le cui piantine saranno presto sul mercato in due versioni: a grappolo e a ciliegino.
Il nero della buccia è ad alto contenuto di antociani, sostanze dal fortissimo potere antiossidante, presenti in natura in uva nera e mirtilli. Non si tratta di un Ogm, perché i suoi semi sono stati ottenuti attraverso la tradizionale tecnica dell’incrocio. "Il ‘Sunblack’ – spiegano alla Scuola Sant’Anna di Pisa – ha la particolarità di essere ricco diantociani, potentissimi antiossidanti, che non si ritrovano in quantità significative nelle comuni varietà di pomodori".
"L’accordo per la sua commercializzazione – afferma il Rettore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Pierdomenico Perata – consolida il ruolo del nostro ateneo come motore disviluppo, contribuendo a portare innovazione nelle impreseradicate sul territorio".