Il primo carico di kiwi gialli della Nuova Zelanda è partito ieri mattina dal porto di Tauranga alla volta del Giappone. Si è trattato di un momento molto importante per la storia di Zespri – ha sottolineato Lain Jager (nella foto), Amministratore Delegato del colosso neozelandese – perché ha segnato l’inizio di una nuova stagione che sembra destinata a tornare ai livelli di qualche anno fa, prima della diffusione del virus della Psa.
In previsione di un aumento dei quantitativi di prodotto esportati in oltre 54 mercati in tutto il mondo nel 2015, Zespri ha noleggiato 55 navi refrigerate – di cui 5 con scalo diretto a Shanghai – e 8.000 container anch’essi refrigerati. Un clima positivo e di fiducia supportato dalle stime per l’andamento della campagna in corso, che parlano di un totale di kiwi premium di circa 108 milioni di cassette. In particolare per i kiwi gialli si prevedono quantità nell’intorno dei 30 milioni di vassoi, di cui 25 milioni della varietà Gold3 commercializzata sul mercato con l’etichetta SunGold. Sono quantità quasi doppie rispetto agli appena 18 milioni dello scorso anno e in rialzo anche rispetto ai 29 milioni di cassette della stagione 2011, prima dello scoppio della malattia.
Per le varietà di kiwi verde, inoltre, si prevede un raccolto record con oltre 70 milioni di cassette (vedi news). Tra il 2011 e il 2012 il virus della Psa ha distrutto interi impianti di kiwi della Bay of Plenty, colpendo soprattutto la varietà gialla Hort16A. Fortunatamente per il comparto la nuova cultivar Gold3 sviluppata da Zespri è risultata essere tollerante al virus, anche se non completamente resistente.
Per aggirare il problema molti produttori hanno dunque abbandonato la produzione di Hort16A convertendo i propri impianti a Gold3 nella speranza che, una volta raggiunta la piena produzione con la nuova cultivar, i volumi sarebbero tornati ai livelli pre-Psa.
“Anche se l’impatto della Psa è ancora molto sentito sia in termini di volumi che in termini finanziari sui singoli bilanci aziendali, questa straordinaria inversione di tendenza testimonia la natura cooperativa e pragmatica del comparto e il forte sostegno ricevuto dal governo”, ha dichiato Jager. L’obiettivo di Zespri – ha concluso il manager – è di vendere più di 50 milioni di cassette di Gold3 entro il 2018 puntando soprattutto a migliorare le performance nei mercati in forte crescita, come la Cina, il Medio Oriente e il Brasile. (c.b.)
