BILANCIO 2014 IN LEGGERO UTILE PER VERONAMERCATO

Condividi

Il Consiglio di amministrazione di Veronamercato ha approvato oggi il progetto di bilancio dell’esercizio 2014, i cui principali valori del conto economico rappresentano una situazione positiva con circa: 6 milioni 600 mila euro di valore della produzione, un margine operativo lordo di due milioni 200 mila euro, 460 mila euro di risultato operativo, 400 mila euro di utile ante imposte e 144 mila euro di utile netto.

Assegnato inoltre l’incarico per la redazione del nuovo Piano Economico Finanziario, confermando così l’impegno assunto con gli operatori dell’ortofrutta nell’incontro pubblico del 18 febbraio scorso, volto a ricercare tutte le soluzioni possibili per fronteggiare le difficoltà economiche e finanziarie delle imprese concessionarie. Soddisfazione da parte del Consiglio per l’attività del Centro agroalimentare che, nonostante i gravi problemi causati dalla crisi economica generale, registra una complessiva stabilità nella movimentazione dei prodotti ortofrutticoli (+0,45% rispetto al 2013) e degli altri prodotti (ittici, alimentari biologici, latticini e fiori recisi).

Ad oggi risultano occupati quasi tutti gli spazi ad uso commerciale, logistico e di servizi (compresi gli uffici direzionali) presenti nel Centro agroalimentare e precisamente: 98% degli spazi nel Mercato Ortofrutticolo; 100% degli spazi nel settore generi misti e piattaforme logistiche; 93% degli uffici del Direzionale (sono in corso trattative riservate per conseguire l’obiettivo della piena occupazione entro l’anno in corso mediante insediamento di attività ad alto contenuto strategico per il Centro).

Soddisfazione anche per il raggiungimento di tutti gli obiettivi gestionali (servizi istituzionali e non), già comunicati al Socio di maggioranza assoluta Comune di Verona e, in particolar modo, del conseguimento del prestigioso traguardo della certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 che va ad aggiungersi alle certificazioni aziendali sicurezza OH SAS 18001 ed ambiente UNI EN ISO 14001, acquisite nell’esercizio precedente.

Tra i plus in tema ambientale si evidenziano l’80% di raccolta differenziata dei rifiuti, il fotovoltaico sul tetto del Mercato e i notevoli risparmi energetici conseguiti a seguito dell’installazione di un nuovo e moderno impianti di illuminazione a led nel Mercato Ortofrutticolo.

Positiva anche l’attività della Rete Veronamercato Network che ha consentito la realizzazione di importanti incontri b2b organizzati presso il Centro agroalimentare con importanti buyers nazionali ed esteri, nonché di ultimare lo sviluppo del programma software a supporto dell’attività promozionale e commerciale delle imprese aderenti alla Rete, finalizzato ad incrementare la presenza degli operatori in particolare sui mercati stranieri.

Una nota emessa dalla società precisa tra l’altro che significativi sono stati i risultati raggiunti in tema di responsabilità sociale di impresa. Vengono citate le 915 tonnellate di prodotti ortofrutticoli invenduti donate dagli operatori grossisti alle onlus aderenti al progetto Rebus che consentiranno, tra l’altro, di confermare a vantaggio della Società e degli operatori lo sgravio ragguardevole per la parte variabile della TARI conseguito negli anni precedenti, nonché il progetto per una sana alimentazione legato alla nota campagna de “I cinque colori del benessere” con l’accoglienza (momento didattico e visita al Mercato) di circa 1.400 alunni appartenenti alle classi elementari e medie inferiori di città e provincia nel corso dell’anno scolastico 2013-2014.

Il Mercato e le imprese concessionarie presenti risentono – si precisa ancora – della crisi che sta colpendo il sistema Paese. Al fine di mantenere comunque il livello di occupazione attuale il Consiglio si è posto i seguenti obiettivi: mantenere il livello di efficienza raggiunto in tutte le attività del Centro agroalimentare con particolare riferimento ai servizi istituzionali, ai servizi sociali/ambientali e alla Rete di imprese; promuovere lo sviluppo di nuovi canali commerciali a favore degli operatori concessionari del Centro agroalimentare; sviluppare l’attività del Centro agroalimentare attraverso nuovi investimenti quali la realizzazione di nuove infrastrutture, tenuto conto dell’ipotesi più volte considerata di infrastrutturazione dell’area di sviluppo di circa 62.000 mq.

Date le dimissioni dalla presidenza di Erminia Perbellini, il documento di bilancio è firmato dal vicepresidente Gianni Dalla Bernardina che ha coordinato il cda.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE