“Per impedire che la gravissima crisi che ha colpito la frutta estiva si estenda ad altri prodotti ortofrutticoli, in particolare le pere, chiediamo all’Unione Europea di adottare con la massima rapidità provvedimenti mirati". Questo il messaggio trasmesso da Paolo Bruni (nella foto), Presidente della Cogeca al Presidente di turno dell’UE, il Ministro polacco Marek Sawicki.
"In particolare – ha illustrato Bruni – è necessario rivisitare il meccanismo di ritiro dei prodotti, estendere la portata dell’assicurazione dal solo raccolto al reddito del produttore, consentire alle Organizzazioni di produttori più efficienti di spendere risorse non utilizzate da altre OP, creare un catasto europeo dei frutteti e un osservatorio di mercato per disporre tempestivamente di informazioni sull’evoluzione delle produzioni e introdurre elementi di flessibilità per rendere davvero fruibili ai produttori le misure di prevenzione e gestione delle crisi".
"Ci auspichiamo pertanto – ha concluso Bruni – che l’input dei principali Paesi produttori che hanno sollecitato la discussione odierna trovi ampio consenso all’interno del Consiglio dei ministri". Da ultimo Bruni ha ricordato la posizione di Cogeca sul regolamento relativo all’aiuto agli indigenti: "si tratta di un programma che testimonia la solidarietà dell’agricoltura nei confronti della Società nel suo complesso e che confidiamo sia approvato rapidamente, allargandone l’applicazione ad altri prodotti come l’olio d’oliva e le carni".